Il nuovo corso della Honda Civic è pronto anche se il pubblico dovrà attendere l’inizio del 2012 per prenotare la vettura.Ma molto prima si saprà tutto: da qui a settembre, con anteprima per la stampa il 12 quasi in concomitanza con l’apertura del Salone di Francoforte, la berlina della Casa giapponese verrà totalmente svelata.
Rispetto alla precedente generazione sono diverse le innovazioni, la più importante delle quali risiede nel motore. Perché per trovare una posizione felice e vincente nel segmento C, oggi dominato dalla Focus e dalla Golf o ancora l’A3 dell’Audi, in qualsiasi declinazione si propongano, serve un salto di qualità.
E Honda l’ha trovato in un nuovo motore diesel che promette di essere rivoluzionario, non solo su questo modello.
Si tratta dell’i-Dtec 2.2, una versione aggiornata ed evoluta dell’attuale 2.2 i-CTDi già montato sulla Honda Accord che arriverà a toccare i 150 cavalli di potenza per una coppia massima di 350 Nm e soprattutto emissioni nettamente ridotte rispetto al recente passato sino a toccare il limite attuale di 110 g/km. Questo anche grazie all’abbinamento al nuovo dispositivo Start&Stop.
Katsushi Watanabe, ingegnere che per Honda ha curato il, team di sviluppo del propulsore, lo presenta così: “Per ottenere la riduzione di emissioni di Co2 è necessario ottimizzare ogni aspetto della vettura. Questo era il nostro obiettivo principale e siamo orgogliosi di averlo raggiunto senza aver compromesso il carattere prestazionale del motore. che i nostri clienti si divertano quando guideranno questa vettura”.
Ovviamente non sarà l’unica motorizzazione proposta dalla Civic. Accanto al diesel verranno mantenuti gli attuali benzina 1.3 e 1.8 rispettivamente da 99 e 140 CV. Tutto dovrebbero garantire consumi pari a circa 20 km con un litro nel ciclo cittadino. Le prime prove con la stampa nel prossimo mese di novembre, il lancio nel primo trimestre del 2012 con prezzi di listino che la casa giapponese deve ancora comunicare.