La concorrenza si è fatta spietata anche nel piccolo mondo dei roadster. Ecco perché Mercedes ha deciso di passare all’attacco presentando una versione turbodiesel della SLK ribattezzata 250 CDI. Modello che verrà presentato ufficialmente al Salone di Francoforte il mese prossimo anche se i clienti potranno già ordinarlo dal 13 settembre.
La rivoluzione passa per il quattro cilindri common rail 2.1 da 204 cavalli che è stato abbinato al cambio automatico a sette marce 7G-Tronic Plus mentre dal 2012 sulle vettura verrà montato un cambio manuale a sei marce. Un accoppiamento decisamente interessante sulla carta visto che la compatta di casa Mercedes è in grado accelerare da 0 a 100 in soli 6,7 secondi e da 80 a 120 in 4,3 secondi per una velocità massima di 243 km/h.
Mercedes ha scelto di sposare la linea dell’alimentazione a gasolio soprattutto per andare incontro alle nuove esigenze, imposte anche dalle leggi mondiali sull’inquinamento atmosferico, in materia di emissioni e consumi. Questo nuovo motore in particolare garantisce emissioni di CO2 contenute in 128 g/km, decisamente due passi avanti rispetto a quanto normalmente garantito dal segmento interessato. Inoltre i dati forniti dal produttore parlano di 20,4 chilometri percorsi con un solo litro, perfetti per chi voglia esaltarsi alla guida risparmiando. Inoltre sarà presente il sistema Start&Stop, fondamentale nell’ottica di ottimizzare i consumi.
Rispetto alle sue consorelle motorizzate a benzina cambia praticamente nulla sulla carrozzeria e negli interni. L’unica innovazione importante riguarda i tre diversi assetti delle sospensioni: si parte da quello convenzionale, adatto al traffico cittadino, per evolversi con quello dedicato ad una maggiore sportività (con molle e ammortizzatori più rigidi) e arrivare al top della gamma con un set-up di sospensioni a controllo elettronico dotate sistema automatico di controllo dello smorzamento.
Un deciso salto in avanti per questa terza generazione che punta impegnata a scalzare dal ruolo di egemone l’Audi TT Roadster TDI che sino ad oggi è stata l’unica tra le sportive scoperte a gasolio anche se la rivale della Casa con i quattro cerchi ha ancora per il momento il vantaggio di montare la trazione integrale.
Il prezzo di listino sarà comunicato ufficialmente in prossimità del lancio, ma dovrebbe essere molto simile a quello dei modelli benzina e attestarsi quindi vicino ai 42mila euro.
