Al giorno d’oggi con l’aumentare dei prezzi dei carburanti e dei livelli di inquinamento nell’atmosfera, molte delle maggiori case automobilistiche investono risorse sempre maggiori nel campo delle vetture spinte da motori elettrici però, il mercato non sembra rispondere in maniera adeguata.
Renault ha già pronta la propria gamma di auto elettriche. Nissan Leaf è Auto dell’anno 2011. L’Opel scende in campo con Ampera. E altre case automobilistiche sono pronte con le loro nuove auto “verdi“. Si delinea sempre di più, mese dopo mese, l’orizzonte per queste auto ecologiche. In molti si chiedono: convengono veramente? Ecco alcune delle risposte alle domande più comuni.
Quanto costano?
Il costo di questi veicoli dipende da molti fattori, sicuramente quello più importante è la batteria. Una grande fetta del prezzo finale è dovuto alla progettazione e alla produzione che le case sostengono nello sviluppo delle batterie. Spulciando nel listino prezzi delle ultime novità troviamo la Nissan Leaf a 30 mila €, l’Opel Ampera a 42900 €, la Citroen C-Zero e la Peugeot iOn a 36 mila €. Per abbassare questi costi molto alti si dovrebbe andare verso una produzione e soprattutto un acquisto di massa di tali veicoli.
Qualè la loro autonomia?
Allo stato attuale con una ricarica completa della batteria un’auto elettrica può percorrere al massimo 100-150 km.
Come si ricaricano?
La ricarica delle batterie può essere fatta comodamente a casa la sera o durante le ore in cui si è fermi però, il tempo per una ricarica completa è di 8 ore. L’altra modalità per ricaricare specie se si è a corto di energia sono le infrastrutture apposite come le colonnine di ricarica. Purtroppo però ad oggi l’Italia è decisamente indietro, e solamente a Roma e Milano si può trovare qualche punto dove ricaricare il proprio veicolo elettrico.
Sono abbastanza sicure?
Si sono come tutte le altre auto in circolazione anzi, molte delle case automobilistiche stanno cercando di migliorare la sicurezza sia per le persone all’interno della vettura e sia per i pedoni e i ciclisti. La Nissan, per Leaf, ha già provveduto all’equipaggiamento di un cicalino dal sound “elettronico” differente per la marcia avanti e la marcia indietro.
Per concludere dobbiamo dire che questi tipi di veicoli sono molto buoni per quanto riguarda la salute del nostro Mondo, ma tutti noi dobbiamo aiutare le case automobilistiche ad andare sempre più avanti con lo sviluppo di queste auto cosiddette “verdi“.
