C’è un nuovo modello che va a sfidare la concorrenza nel comparto delle citycar elettriche. E’ la nuova Kia Ray EV, la prima compatta ad emissioni zero che verrà prodotta dalla Casa coreana anche se inizialmente è destinata al mercato interno. Potremmo considerarla quindi una sorta di esperimento in attesa di vedere la risposta del mercato e di capire se il modello possa interessare anche altri mercati.
In ogni caso un progetto interessante che ha il suo fulcro nel motore elettrico da 67 cavalli (ossia 50 kW) capace di farle raggiungere i 100 km all’ora in 15,9 secondi per una velocità massima di 130 km/h. L’autonomia complessivo delle batterie agli ioni litio è pari a 139 km, mentre i tempi per la ricarica completa sono pari a 6 ore utilizzando una semplice presa domestica da 220 volt, mentre sono soltanto 25 minuti usando la funzione di ricarica rapida.
La Kia Ray EV si annuncia come la naturale evoluzione del modello a benzina, con un peso ovviamente superiore (quasi 190 kg in più) causato dalle batterie e da tutto quello che comporta il nuovo impianto elettrico. Due le modalità di guida previste nella sua prima fase di lancio. La prima è la modalità E, che sta per Eco, che comporta un’ottimizzazione del consumo energetico alla quale corrisponde una penalizzazione nelle prestazioni per aumentare l’autonomia. A seguire anche la modalità B che sta per Brake. Si utilizza soprattutto durante la guida in discesa su strade di montagna o comunque con forte pendenza, quando vogliamo disporre del massimo dell’efficienza frenante senza penalizzare l’impianto dei freni.
Nonostante le sue dimensioni compatte, non dobbiamo pensare che la vettura pecchi in funzionalità e dotazioni. La strumentazione di bordo ad esempio è ricchissima e presenta un sistema di navigazione integrato con schermo da 7” in grado di indicare anche la stazione di ricarica più vicina e le alternative presenti in zona. In più sul display saranno presenti tutte le informazioni necessarie a monitorare il funzionamento della vettura, come lo stato della batteria, l’autonomia rimasta e le condizioni di utilizzo del motore.
Molto utile sembra anche poter essere il VESS, sigla che sta per Virtual Engine Sound System, ossia un sistema acustico che si attiva automaticamente quando si viaggia al di sotto dei 20 km/h imitando il rumore di un normale motore a benzina ed evitando così che i pedoni non si accorgano della presenza del veicolo mentre stanno attraversando. La Kia Ray EV verrà prodotta inizialmente in 2500 esemplari anche se per il momento non è prevista una sua commercializzazione anche in Europa.