Con i tempi che corrono c’è sempre da stare attenti al portafoglio, anche se si ha la possibilità di guidare una Mercedes: ecco perchè la casa di Stoccarda ha pensato di introdurre una serie di vetture “Tax Ready”, a prova di imposta.
OCCHIO ALLA TASSA – Con il recente aumento della pressione fiscale, si è stretto il cerchio attorno ai beni di lusso, che potrebbero essere i più soggetti a tassazione elevata e a controlli tributari.Per fronteggiare la situazione Mercedes propone una serie di vetture a prova di commercialista denominate Tax Ready. La gamma è stata presentata, prima ancora che ai clienti finali, a un pubblico di commercialisti: la casa ha infatti partecipato alla 21esima edizione di “Telefisco 2012”, un meeting-workshop finanziario organizzato a Milano da Il Sole 24 Ore che si occupa delle novità fiscali degli ultimi mesi, anche nel settore automobilistico.
MOTORE 250 – Il punto di forza della gamma Tax Ready è il motore 250 CDI: questo 4 cilindri 2,1 litri diesel biturbo disponibile su quasi tutta la gamma, (comprese le grandi berline Classe S e Classe E, i SUV e finanche la roadster SLK), non solo garantisce consumi contenuti (fino a 20 km/h con un litro in alcuni modelli), ma grazie a una potenza di “soli” 204 CV (150 kW) sfugge alla tassazione introdotta dal superbollo, pur mantenendo prestazioni di tutto rispetto. In virtù della ridotta cilindrata rispetto alle motorizzazioni più grandi, il propulsore incide meno sul redditometro, generando un risparmio medio per il cliente calcolato in 10.000 euro, su un periodo di 4 anni e una percorrenza di 120.000 km.