Gli incentivi stanno per arrivare anche negli Stati Uniti d’America. Sarebbe infatti in discussione al Congresso un disegno di legge presentato dall’amministrazione del presidente Barack Obama per fornire un incentivo di 4.500 dollari alla rottamazione di veicoli che hanno consumi oltre 18 miglia per gallone (7,5 km/litro) e costruiti dal 1984 in poi.
Allo stato attuale, non ci sarebbero condizioni particolari sulla vettura nuova da acquistare come il livello di consumi o di emissioni di CO2 comprendendo quindi anche i SUV e i pick-up. Questo sta attirando le critiche di alcuni esponenti sia del partito democratico sia di quello repubblicano, ma soprattutto da parte di quest’ultimo perché Obama vuole finanziare parte del provvedimento prendendo un miliardo di dollari dagli stanziamenti destinati alle campagne militari in Medio Oriente. Il resto dei 4 miliardi con i quali sarebbe finanziato il provvedimento proverrebbe invece dal fondo destinato allo stimolo economico.
Gli incentivi dovrebbero fruttare da 600mila a un milione di vendite in più, in grado di sanare almeno in parte il crollo del mercato che nei primi 5 mesi dell’anno perde il 37,7% e ha raggiunto livelli pari a quelli del 1937. Nelle intenzioni di Obama, gli incentivi sarebbero l’ultimo anello del piano complessivo di sostegno all’auto dopo pesantissime iniezioni di denaro a favore dei costruttori, sostegno per lo sviluppo e l’industrializzazione di auto più efficienti e interventi legislativi che pongono ambiziosi obiettivi in termini di consumi ed emissioni. Il via libera è atteso per giovedì prossimo.
Fonte: Omniauto.it