Se nei giorni scorsi ci siamo occupati diffusamente delle proposte singole messe in campo da diverse compagnie assicurative per quello che riguarda la Rc Auto, oggi affrontiamo un discorso più generale, quello dedicato alle possibilità reali di risparmio.
La parolina magica si chiama multicanalità. Se infatti nel solo 2012 sono stati almeno 21 milioni gli italiani che hanno effettato abitualmente acquisti sfruttando il canale privilegiato di internet che permette anche di ottenere sconti, una fetta è stata anche dedicata alle polizze assicurative. Una scelta di campo decisa che ha finalmente messo in moto anche una piccola rivoluzione da parte delle compagnie.
L’anno scorso si è chiuso con poco più dell’80% delle polizze sottoscritte direttamente presso le agenzie, anche se quelle online sono decisamente in crescita. E lo saranno ancora di più ora che con il Decreto crescita voluto dal governo Monti è stato stabilito espressamente come ogni compagnia debba caricare sul proprio portale internet una sezione espressamente dedicata ai singoli contraenti sulla quale sarà possibile consultare le coperture, le condizioni contrattuali, lo stato dei pagamenti e quant’altro. Inoltre è previsto anche che online le imprese assicurative possano vendere una polizza Rc Auto standard a un prezzo predefinito.
Così diversi gruppi hanno deciso di sposare questo tipo di modello organizzativo che permette anche di ottimizzare i costi delle agenzie. Ha cominciato Allianz che ha avviato il progetto ‘digital agency’ mettendo addirittura le assicurazioni online al centro delle proprie proposte e subito dietro è arrivata Generali, già citata ieri con il suo marchio Genertel, che da qui al 2015 ridurrà a soli tremarci complessivi (dai 10 attuali) la sua attività.
Ma a pesare favorevolmente su un caso complessivo delle polizze dovrebbero essere anche le liberalizzazioni, volute sempre dal governo Monti, che hanno aumentato la concorrenza sul mercato. In particolare per quello che riguarda le Rc Auto, il peso specifico dei sinistri su premi è sceso dal 62.3% al 56.6%. Tutto questo, unito alla possibilità di una concorrenza reale e non fittizia, dovrebbe poetare ad un calmieramento dei prezzi.
E uno strumento utile per risparmiare sta anche nei siti di settore che sempre più si stanno sviluppando e grazie ai quali si possono confrontare i preventivi assicurativi di più compagnie arrivando a spendere cifre decisamente inferiori a quelle dei preventivi. Si entra, si compila un semplice modulo e si parte con le comparazioni. In più se si vuole si può decidere di acquistare la polizza online sulla base del preventivo assicurazione auto più conveniente.