Pensate ad una berlina sportiva dal design giapponese ma dall’anima anche profondamente europea come dimostrano i nuovi motori e soprattutto un progettista d’eccezione come Sebastian Vettel. Il risultato è la nuova Infiniti Q50, che andrà a sostituire la serie G e verrà presentata ufficialmente al prossimo Salone di Ginevra dopo aver debuttato a gennaio in quello di Detroit.
Un modello che anticipa la rivoluzione voluta dal marchio sportivo Nissan e che prevede da una parte modelli con denominazione che parte dalla lettera Q per le berline e le coupé, mentre ci sarà una X in più per i crossover. Così come di seguito ci saranno numeri che partono da 50 per distinguerle a seconda delle dimensioni.
Più che nella meccanica, il nuovo corso stilistico starà nei motori visto che Infiniti si appoggerà direttamente al reparto della Daimler-Mercedes. Ufficialmente non sono state ufficializzate le ‘taglie’ dei nuovi propulsori ma sappiamo già che negli Usa l’Infinito Q50 verrà proposta con un V6 da 3.7 litri per 328 cavalli e un ibrido 3.5 da 360 cavalli. Per l’Europa in più dovrebbero arrivare i quattro cilindri a benzina e diesel già montati sulla Mercedes Classe C e molto probabilmente altri propulsori della Classe E.
Intanto grazie anche alla collaborazione con Red Bull, della quale Infiniti è partner ufficiale nel Mondiale di Formula 1, la vettura è nata con la supervisione degli ingegneri di pista e con un consulente particolare come Vettel che ha partecipato attivamente allo sviluppo dopo averla testata più volte in fase di preparazione. Ecco perché l’anima sportiva sarà ancora più accentuata e non si esternerà soltanto nei motori.
Infiniti Q50 monterà cerchi in lega di alluminio da 17” e pneumatici run-flat 225/55R17 per tutte le stagioni mentre la silenziosità negli interni è perfezionata grazie è all’utilizzo della tecnologia ‘Active Noise Control’. E nuovi sono anche i disegni, a cominciare da quello del tetto, che permettono un coefficiente di penetrazione aerodinamica decisamente interessante. Ora siamo in attesa di vederla, ma anche di conoscere i prezzi di listino.