Dal Salone Internazionale di Los Angeles, Chevrolet ha annunciato che alla fine del 2010 la commercializzazione di Volt, il veicolo elettrico ad autonomia estesa, inizierà dalla California, il mercato degli Stati Uniti in cui viene venduto il maggior numero di nuovi modelli automobilistici. Solo in una seconda fase seguiranno altri mercati statunitensi di rilievo.
Chevrolet ha inoltre avviato interessanti partnership con tre enti californiani e con l’Electric Power Research Institute (EPRI – organismo di ricerca dell’associazione delle industrie elettriche americane) nell’ambito di un progetto di sperimentazione e approfondimento sull’impatto che avrebbe nella vita delle persone l’introduzione di veicoli elettrici e sull’avvio di programmi mirati alla creazione di infrastrutture per poterli ricaricare.
General Motors ricopre un ruolo di rilievo all’interno di questa iniziativa, grazie al fondo di 30 milioni di dollari assegnato dal dipartimento del governo degli Stati Uniti responsabile della gestione dell’energia e della sicurezza nucleare (U.S. Department of Energy). Il fondo è stato assegnato tramite l’American Recovery and Reinvestment Act (pacchetto di incentivazione economica emanato nel 2009) nell’ambito del programma per la conversione elettrica del trasporto (Transportation Electrification Initiative).
“È normale che la California rappresenti il mercato dal maggiore potenziale per Volt, non solo perché è quello in cui ci sono più automobili ma anche perché è noto che i californiani sono tra i primi ad adottare e a confrontarsi con le tecnologie più avanzate”, ha dichiarato Brent Dewar, Vice Presidente GM, Global Chevrolet Brand.
L’avvio della produzione di Volt è previsto per la fine del 2010. Il listino prezzi non è stato ancora diffuso. I mercati in cui Volt verrà introdotta in questa prima fase, giocheranno un ruolo fondamentale per valutare l’impatto sul mercato della commercializzazione di veicoli elettrici. GM sta infatti portando avanti una collaborazione con i principali enti nordamericani al fine di predisporre un piano di sviluppo di una rete vendita nei mercati regionali. In Europa, l’introduzione sul mercato di Volt è prevista per la fine del 2011.
Come parte del progetto di sperimentazione e ricerca, Chevrolet fornirà 100 esemplari di Volt che verranno utilizzati per due anni da un campione scelto di persone. Inoltre, verrà utilizzata la tecnologia telematica OnStar per raccogliere i dati delle prestazioni del veicolo oltre alle reazioni dei guidatori. Il tutto verrà inviato al Dipartimento per l’Energia con lo scopo di migliorare la tecnologia applicata.
Volt è stata progettata per poter essere ricaricata praticamente ovunque, per questo il programma di sviluppo prevede l’installazione di più di 500 punti di ricarica tra utenza pubblica e aziendale. L’obiettivo di questa operazione sarà anche quello di acquisire informazioni sulla migliore tipologia di installazione, su eventuali problematiche nel processo di ricarica del veicolo e per avere le opinioni personali degli utenti.
Wayne Brannon, Presidente e Managing Director di Chevrolet Europe, ha dichiarato: “Siamo davvero entusiasti dell’annuncio dato oggi a Los Angeles. I risultati degli studi e delle partnership attivate in California saranno molto utili per noi nello stabilire le direttive del programma di lancio e distribuzione di Chevrolet Volt in Europa”.
Chevrolet Volt non è un semplice veicolo elettrico, è molto di più. È progettato per avere un’autonomia ad energia elettrica di oltre 60 km senza il minimo utilizzo di carburante ed emissioni. Quando la batteria agli ioni di litio è scarica, entra in azione un generatore ausiliario per estendere l’autonomia ad oltre 500 km.
Volt è una vettura tecnologicamente avanzata sotto ogni profilo.
Un “Misuratore di Efficienza” posto nel quadro strumenti digitale fornisce al conducente un costante aggiornamento in tempo reale sullo stato di rendimento del gruppo propulsore. Il sistema di raffreddamento e riscaldamento ha tre modalità di efficienza, mentre il pulsante “Green Leaf”, quando attivato, dà accesso ad informazioni sulla potenza, sul valoreenergetico e sullo stato della ricarica. Il conducente potrà quindi programmare la ricarica all’interno del veicolo o a distanza, in base al costo di una particolare fascia oraria o al momento che riterrà più opportuno. Volt è anche dotata di segnalatori acustici che avvisano il guidatore quando si avvia o si spegne il veicolo o quando si attiva il processo di ricarica.
Volt ha destato molto interesse a Los Angeles e dintorni nel corso della kermesse automobilistica. Ieri David Thomas, originario della Florida, è stata la prima persona a guidare una Volt di pre-produzione grazie a due parole: VIRIDIAN e JOULE, con le quali ha vinto il concorso statunitense per assegnare un nome al colore di Volt.
Fonte: Ecomotori.net