Chrysler Group LLC ha rilasciato le prime immagini ufficiali della nuova Grand Voyager ristilizzata; la rinnovata monovolume americana è stata svelata in anteprima da Sergio Marchionne (amministratore del Gruppo Fiat che detiene il 20% di Chrysler) durante il meeting presso i rivenditori tenutosi lo scorso martedì in Florida. Le novità si manifestano non solo sul piano estetico ma anche a livello tecnico:
il design subisce modifiche soprattutto nel frontale con l’introduzione della nuova calandra cromara a bande orizzontali e nuovo marchio della casa, nuovi gruppi ottici anteriori a goccia e paraurti resi più eleganti dall’introduzione di una fascia cromata che intercorre a livello dei fendinebbia. Lungo la fiancata sono stati aggiunti nuovi scudi paracolpi sottoporta in tinta carrozzeria con marchio Chrysler cromato integrato e nuovi cerchi in lega mentre nel posteriore sono stati ridisegnati i gruppi ottici e il portellone del bagagliaio più raffinato ed elegante.
L’abitacolo subisce lievi modifiche nei rivestimenti per plancia e sedili, in particolare la plancia viene realizzata con nuove plastiche di qualità migliore, morbide al tatto, nuovo il volante multifinzione in radica e nuova anche la grafica della strumentazione. La leva del cambio automatico è posta dietro le razze del volante come sulle storiche autovetture americane, gli inserti in alluminio donano all’abitacolo un aspetto hi-tech. Nuovo è l’impianto di climatizzazione reso più efficiente.
Il motore è il nuovo sei cilindri a V di 60° aspirato della famiglia Pentastar da 3,6 litri capace di 287 cavalli e di 353 Nm di coppia massima abbinato ad un cambio automatico sequenziale a sei rapporti. Il 3.6 Pentastar è stato introdotto di recente sulle autovetture del gruppo Chrysler ed equipaggerà in futuro anche altri modelli a marchio Lancia e Alfa Romeo. La Grand Voyager in futuro sarà equipaggiata anche con un compatto motore quattro cilindri da 2,4 litri della famiglia World Gas Engine erogante circa 190 cavalli abbinato sempre ad un cambio automatico.
La commercializzazione sul mercato americano avverrà entro il prossimo mese sotto la denominazione Chrysler Town & Contry mentre sui mercati esteri sarà venduto come Grand Voyager ad esclusione dell’Europa dove il marchio Chrysler sarà ritirato e rimpiazzato da quello Lancia in seguito alla riorganizzazione generale voluta dalla Fiat. Infatti la Grand Voyager sarà venduta come Lancia Phedra e sostituirà l’omonimo modello attualmente venduto e realizzato dalla PSA. La Grand Voyager/Phedra adotterà sul nostro mercato il diesel 2.8 CRD quattro cilindri e sedici valvole di origine VM Motori potenziato a 197 cavalli ed equipaggiato con filtro antiparticolato e omologato Euro 5. Sul mercato europeo saranno vendute a partire dal 2011 circa 8 mila unità l’anno.
Era un enorme cassone dell’immondizia prima, e sono riusciti a peggiorlarlo, complimenti a Fiat, devasterà pure Chrysler.
confermo anche io un cassone prima e adesso sembra un furgone per bare, hanno tolto tutta la bellezza delle forme curve, peccato.
se vogliono vendere devono ritornare al modello del 2006, questo non piace a noi comuni mortali.