La Jaguar commercializzerà nel 2011 il modello XF, dotata di un motore diesel 2,2 litri da 190 CV e 420 Nm. La scelta della propulsione diesel è stata dettata dalla necessità di concorrere sul mercato con l’Audi A6, la BMW Serie 5 e la Mercedes Classe E, quest’ultime alimentate da motori a gasolio da 4 cilindri,
al fine di offrire un’alternativa a coloro che non desiderano le “costose” prestazioni dei 6 cilindri. La Jaguar XF alimentata a gasolio segnerebbe, per la prima volta, l’ingresso di questa vettura nel segmento auto spinte da tale carburante. Il nuovo 4 cilindri 2,2 litri sarà prodotto da Ford e PSA Peugeot-Citroen nello stabilimento di Dagenham in Inghilterra. Tale motorizzazione era sta già utilizzata sulla Freelander, per la quale era stato installato il sistema stop&start ed il sistema di recupero dell’energia in rilascio, ma è molto improbabile che il primo di questi dispositivi sarà mantenuto sulla XF. L’installazione in posizione longitudinale comporterà sicuramente qualche modifica, mentre l’unica trasmissione disponibile sarà l’automatico a 6 rapporti, poiché il comando a manopola e la conformazione della plancia non consentono l’adozione di una leva. La scelta di questa nuova motorizzazione fornirà un contributo notevole all’abbassamento dei consumi e delle emissioni di CO2. I valori previsti dei consumi, paragonandoli a quelli della Freelander, si aggirano intorno ai 6 litri/100 km e 150 g/km. I 190 CV del motore permettono un’accelerazione 0-100 km/h in circa 8,5 secondi ed una velocità massima di 220 km/h. Il prezzo di questo “animale”? Poco sotto i 50mila euro. La propulsione diesel, assicurano i tecnici Jaguar, non cambierà il piacere di guida di questa vettura, la quale conserverà elasticità e comfort.
