Nel nostro viaggio alla scoperta dei trucchi per un maggiore risparmio in materia auto torniamo questa settimana ad occuparci di uno dei tempi più caldi per gli italiani, ossia quello della Rc Auto. In particolare oggi daremo qualche consiglio generale per pagare meno.
Non tutti sanno, e le compagnie assicuratrici se ne guardano bene dal comunicarlo, che con una riforma introdotta dalla Legge Bersani ogni acquirente di un’auto nuova può vederla inserita nella stessa classe di merito di un’altra auto sempre di sua proprietà. Quindi ad esempio se l’acquisto non venga fatto formalmente dal figlio, magari neopatentato o comunque con pochi anni di guida, ma dal padre che è invece in una classe bassa comunque la polizza assicurativa sarà decisamente inferiore, perché assicura la vettura, non chi la guidi.
E ancora, è sempre bene studiare tutte le clausole previste dalle polizze. Ad esempio si può risparmiare qualora si accetti di portare a riparare l’auto presso un carrozziere convenzionato con la propria compagnia, così come in caso di incidente lieve è comunque meglio accordarsi subito e pagare in contanti senza così rischiare di calare di classe. Inoltre esistono agevolazioni anche per chi non abbia figli neopatentati e permette l’utilizzo della macchina in questione soltanto a guidatori esperti con un’età maggiore ai 26 anni, considerati dalle compagnie quindi più sicuri.
Altro metodo certo di risparmiare è legato ad un servizio che tra l’altro è gratuito. Si tratta del cosiddetto ‘preventivatore‘ che permette di ottenere una stima online da tutte le compagnie presenti in ogni città e provincia italiana. E’ sufficiente collegarsi al sito dell’Isvap (ossia www.isvap.it) o a quello del Ministero dello sviluppo economico (www.sviluppoeconomico.gov.it) e compilando il proprio profilo personale nel quale vanno specificate la classe di merito di appartenenza o la vettura posseduta si può ricevere semplicemente via e-mail il confronto tra le tariffe applicate in Italia da tutte le imprese assicurative.