Le due facce dell’Atlantico segnano trend diametralmente opposti: mentre in Italia le vendite di auto sono ai minimi storici, negli USA il mercato vede alcuni brand protagonisti di un incremento di vendite davvero considerevole.
Tra questi il caso più clamoroso è quello di Chrysler Group, controllato da Fiat, che vede a Luglio 2011 un aumento delle vendite addirittura del 20% rispetto allo stesso mese del 2010. Risultato eccezionale, considerando che un anno fa il gruppo era vicino al fallimento.
DOTTOR MARCHIONNE – La cura Marchionne dunque continua a dare frutti e lo dimostra il fatto che da ultima ruota del carro (registrava sempre i passivi peggiori tra tutte le case automobilistiche negli USA negli ultimi 3 anni) Chrysler è diventato il brand con il risultato migliore. Dopo l’acquisizione da parte di Fiat, e dopo aver ripagato i debiti statali a USA e Canada, il colosso Chrysler dunque torna competitivo rispetto ai marchi giapponesi che negli ultimi anni hanno dominato il mercato USA, come Honda e Toyota.
JEEP E 500 – A “tirare” le vendite è in particolare la Fiat 500, distribuita in America da Chrysler, che registra a Luglio un aumento delle vendite del 68% rispetto a Giugno; la prima auto col marchio Fiat a tornare negli Usa dopo 27 anni di assenza dal mercato ha venduto nel mese più di 3000 unità negli Stati Uniti, e ad agosto si prevede che le cose vadano anche meglio grazie agli spot partiti negli USA da pochi giorni
Nel gruppo va fortissimo il marchio Jeep, uno dei più amati dagli statunitensi, che ha registrato a luglio un aumento delle vendite del 46%, il più alto degli ultimi tre anni e mezzo.
La storica Jeep Wrangler ha stabilito un nuovo record mensile con 14.355 unità vendute e il nuovo Compass ha visto le vendite salire del 240% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso: è questo il più alto incremento su base annua mai registrato da un modello del gruppo.
Il marchio Chrysler è trainato dai modelli Chrysler 200 e 300, le cui vendite combinate sono aumentate del 66% a luglio su base annua.In particolare la Chrysler 200, grazie alla pubblicità con Eminem andata in onda al Superbowl, ha registrato un incremento del 111%.
RISCOSSA USA – Ma il trend positivo non riguarda solo Chrysler: anche Ford e General Motors segnano risultati davvero incoraggianti, rispettivamente con un +8.89% ed un 7.62%, mentre le case giapponesi, anche a causa della terribile catastrofe che ha colpito il Giappone a Marzo, crollano con ribassi anche del -22%.