Il Salone di Ginevra è la prossima destinazione della nuova Volvo V60 Plug-in Hybrid. La neonata della casa di Goteborg si appresta a fare il suo esordio nella città svizzera, la quale ospiterà la kermesse dell’auto dal 3 al 13 marzo. La Volvo V60 Plug-in Hybrid è il prototipo definitivo della station wagon già rinnovata lo scorso anno,
la quale è dotata di un sistema ibrido diesel-elettrico promettendo consumi ed emissioni ridotte all’osso. Per quanto riguarda i consumi, la casa svedese dichiara che saranno pari a 2 litri per 100 KM, mentre le emissioni si attesteranno a 50 g/Km. Numeri importanti, se considerato che la Volvo V60 Plug-in Hybrid adotta un sistema che coniuga la propulsione diesel a aquella elettrica. Infatti, la tecnologia applicata a questa vettura è di origine cinese e sfrutta la propulsione ibrida plug-in sulle quattro ruote.
Nello specifico la propulsione diesel consiste in un turbo diesel appartenente alla famiglia dei D5 da 2,4 litri, a 5 cilindri e doppio turbocompressore di grandezza differente, in grado di sviluppare 215 CV ed una coppia massima di 440 Nm. Questa propulsione è abbinata al sistema ERAD (Electric Rear Axle Drive), il quale muove le ruote posteriori sotto forma di un motore elettrico da 70 CV, ed ha un cambio automatico a sei rapportri. Nei mesi successivi verranno resi noti maggiori dettagli riguardanti le prestazioni. Ciò che è sicuro è che la casa svedese ha prestato molte attenzioni all’aerodinamica ed alla riduzione del peso, al fine di garantire i consumi dichiarati. Altro dato cereto è il desiderio della Volvo di offrire vetture sempre meno inquinanti, rivolgendosi non solo al mercato europeo, ma anche a quello statunitense. A tal proposito, la casa di Goteborg aveva presentato al Salone di Detroit la C30 Elettric, proprio per rimarcare la scelta di progettare e costruire auto sempre meno inquinanti, commercializzandole in un continente come quello USA, il quale si sta dimostrando sempre più sensibile alle problematiche legate alle emeissioni di CO2 derivanti dalla mobilità.