Arriverà sul mercato nel 2012 la nuova generazione della Opel Combo che ha molto a che vedere con il Fiat Doblò.Perché nonostante il rapporto commerciale tra General Motors e il Gruppo del Lingotto si sia esaurito nel 2005 la Casa americana ha ancora interessi forti a Torino.
E così il restyling del veicolo commerciale che ha iniziato la sua storia nel ’94 si ripresenta con una versione che ricorda molto da vicino il Doblò. Lo dimostra chiaramente il design che emerge netto dalle prime diffuse dalla Opel. Esteriormente l’unica differenza è rappresentata sul frontale dalla mascherina e dal fascione paraurti che presenta inediti fendinebbia più simile agli ultimi modelli di berline prodotte dal Gruppo tedesco.
Una vettura dalla doppia vita: monovolume, con una capacità massima di sette passeggeri, oppure ‘Cargo’ per il solo trasporto merci. In particolare questa versione presenta due misure di passo, da 275 e 310 centimetri, così come differenti sono le altezze, 185 e 210 centimetri. In entrambe le versioni colpiscono da subito le misure del bagagliaio: 3.800 litri per il passo corto, 4.600 per quello lungo.
Il modello dedicato al solo trasporto è dotato di porte laterali scorrevoli che facilitano l’accesso dei passeggeri e il nuovo Opel Combo potrò essere ordinato in tre allestimenti, ossia Essentia, Enjoy e Cosmo con optional che comprendono alzacristalli elettrici posteriori, airbag laterali per i passeggeri anteriori e telecomando per la chiusura centralizzata.
Molto amplia l’offerta delle motorizzazioni. A partire da quelle diesel che partono dal 1.3 CDTI da 90 cavalli, cui segue il 1.6 CDTI sempre da 90 cavalli con cambio robotizzato Easytronic ma anche da 105 cavalli abbinata al cambio manuale a sei rapporti. Al top della gamma il 2.0 litri CDTI da 135 cavalli. Per le motorizzazioni a benzina e bifuel, si parte con il 1.4 da 95 cavalli e il 1.4 turbo alimentato a benzina e GPL da 120 cavalli. Tutte le versioni, tranne la GPL e la 1.6 litri CDTI con cambio Easytronic, sono equipaggiate di serie dal sistema Stop&Start.
Debutto ufficiale a metà settembre durante il Salone di Francoforte. Poi da ottobre la commercializazione con prezzi di listino ancora da comunicare.