L’elaboratore tedesco ha trasformato l’elegante coupé dei quattro anelli in un bolide che ricorda molto da vicino la sportivissima RS5. Lei ha esordito nel 2007, per fare concorrenza a BMW Serie3 Coupè, Mercedes CLK e Alfa Brera : parliamo dell’ Audi A5. Che quattro anni fa ha sostituito l’Audi Coupé.Uscita dalla matita di Walter de’ Silva, non poteva che avere successo.
E adesso la Casa tedesca del Gruppo Volkswagen intende dare ancora più fastidio alle rivali teutoniche con il restyling dell’A5. Nella nostra elaborazione al computer, basata su indiscrezioni (e foto spia), l’abbiamo immaginata con un frontale che ricorda ancora le sorelle Audi, con grandi prese d’aria: il family feeling resta intatto. Il cliente riconosce subito che trattasi di una vettura del Costruttore dai quattro anelli.Il modello Premium di segmento D esordirà al Salone di Francoforte, in Germania, tra il 15 e 25 settembre. Chi vorrà comprare l’A5 col lifting dovrà quindi attendere fine 2011. La nuova Audi A5 restyling la vedremo inizialmente solo coupé; nel 2012, probabilmente, pure cabriolet e Sportback. La futura Audi A5 resta molto elegante, magari un filo più aggressiva, senza scadere nel pacchiano. Avrà i gruppi ottici davanti più sottili: sguardo più cattivello. Sul tipo della berlina di segmento E Premium Audi A6. Il sedere della coupé di Ingolstadt avrà poi nuovi gruppi ottici a LED. Mentre dentro sarà ancora più elegante, con materiali sempre di pregio e morbidi al tatto. Difficilmente le misure si discosteranno da quelle attuali: 463 centimetri di lunghezza, 185 di larghezza e 137 d’altezza.Motori di questa grande coupé sportiva a quattro posti: addio al 4.2 V8 benzina. Dentro il V6 3.0 litri TFSI benzina da 333 CV. Fra i diesel, il 3.0 TDI da 204 cavalli potrebbe trovare spazio al posto di quello da 2,7 litri.Già dal render la nuova Audi A5 ci pare stupenda nella linea: un giudizio definitivo solo quando la vedremo dal vivo a Francoforte. Da abbinare, al solito, a qualità costruttiva, materiali raffinati, massima affidabilità. E, perché no, un nome che fa tanto status symbol. Da valutare il listino, che ora parte da 35.800 euro.