Il segmento premium dei Suv di piccola taglia si rinnova con un debutto importante. E’ quello del restyling per il BMW X1, nuovo praticamente in tutto, a cominciare dalla carrozzeria e dal design per passare agli interni.
Tutti particolari che sembrano poterlo riconfermare con il successo riscontrato negli ultimi quattro anni dal lancio.
La prima novità arriva dal comparto motori. Sono tutti BMW TwinPower Turbo, abbinati ad un cambio automatico a 8 rapporti. Ma la piena efficienza si realizza anche grazie al sistema Auto Start/Stop, alla possibilità di recupero dell’energia in frenata, alla modalità ECO PRO e alla ricca dotazione di tecnologia BMW EfficientDynamics per ottimizzare sia le prestazioni di guida che soprattutto i consumi.
Tra i propulsori di ultima generazione spicca decisamente il sDrive20d EfficientDynamics Edition che offre un consumo nel ciclo medio pari a 4,5 litri ogni 100 km con emissioni di CO2 pari a 119 g/km. In tutto ci saranno tre motori a benzina e cinque diesel, che vanno dai 116 ai 245 cavalli. Al top della gamma il diesel a 4 cilindri da 218 cavalli montato sulla BMW X1 xDrive25d che propone l’ultima evoluzione della sovralimentazione, con la trasmissione della forza motrice alle ruote avviene tramite la trazione posteriore o tramite la trazione integrale intelligente BMW xDrive. Le prestazioni? Vanta un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi per una punta di 230 km/h e consuma 5.9l/l00 km emettendo 154 g/km di CO2.
E ancora, nuove minigonne sulle fiancate, cerchi in lega di serie da 17”, mentre diventano da 18” o 19” in optional, nuovi gruppi ottici con luci a Led, paraurti più ergonomico. Inoltre a seconda degli allestimenti (X line, Sport Line e M Sport) miriadi di scelte per gli interni, anche se tutte le versioni montano di serie , il Dynamic Stability Control DSC con ABS, il controllo di trazione DTCil Cornering Brake Control CBC e il Dynamic Brake Control DBC