Ford presenta a Ginevra la B-Max concept car, ovvero la nuova monovolume compatta che andrà a sostituire in autunno la Ford Fusion, proponendo un rivoluzionario sistema per le porte con le posteriori scorrevoli su binario e montante centrale eliminato in modo da aumentare la flessibilità interna.
Le monovolume europee giocano con le portiere: dopo la Meriva che ha reintrodotto le Suicide Doors viste sulle antiche berline italiane e inglesi ora tocca alla B-Max, la concept car che anticipa la Fusion, che propine le porte posteriori scorrevoli prive di montante centrale. Questa soluzione seppur costosa rende più abitabile l’interno dell’auto, inoltre gli ingegnerie Fo hanno provveduto ad aumentare la rigidità della scorza rinforzando proprie le portiere con nuovi acciai alto resistenziali e nuove barre ad assorbimento di energia in caso di urto. Questa soluzioni secondo la casa è pronta per la produzione in serie.
Esteticamente lo stile riprende il Kinetic Design introducendo una nuova calandra già vista sulla recente C-Max Energi ibrida. Fanaleria scolpita e numerose nervature lungo il frontale. La coda propone il portellone con la soglia di carico bassa. Cinque i posti. Il telaio è quello ella Fiesta allungato, le dimensioni permetteranno alal B-Max di inserirsi tra Fiesta e C-Max.
Il motore è il nuovo tre cilindri della famiglia Ecoboost da 1,0 litri con turbo e iniezione diretta visto anche sulla Ford Start concept car. Il modello di serie sarà svelato a fine anno probabilmente a Francoforte e la produzione inizierà dal 2012. sarà venduta in tutto il mondo ad esclusione dei paesi del nord America dove le piccole monovolume non sono ben apprezzate dal pubblico. La gamma motori del modello definitivo sarà composta dagli stessi propulsori della Fiesta vale a dire i benzina 1.4 e 1.6 aspirati e i diesel 1.4 e 1.6 TDCI da 68 , 90 e 112 cavalli con filtro DPF.