Tutti i timori degli appassionati, ma anche le speranze di chi voleva il cambiamento, sono cancellati.
Il Motor Show resterà a Bologna almeno per altri dieci anni e sarà quindi quasi impossibile che Milano, soprattutto in prospettiva dell’Expo Mondiale del 2015, o Torino che puntava a riprendersi la vetrina italiana dell’automobile anche come esposizione possano scalzare il capoluogo emiliano.
Ormai c’è un accordo ufficiale, siglato dalle due parti interessate ossia Gl Events e BolognaFiere, in base al quale la più grande rassegna motoristica italiana rimarrà a Bologna almeno sino al 2021, allungando di ben sei anni un contratto che sarebbe scaduto nel 2015.
Quindi tutto invariato, anche perché l’accordo soddisfa i diretti interessati. Da una parte il colosso francese Gl Events, che gestisce diverse aree espositive ed eventi in Italia, tra i quali anche Lingotto Fiere e PalaOval a Torino. Dall’altra l’ente fieristico bolognese che vedrà così chiudere l’anno con il botto come sempre successo nelle ultime stagioni.
Come hanno spiegato a margine dell’accordo “il capoluogo emiliano-romagnolo è raggiungibile nel giro di tre ore da circa 39 milioni di persone. Una centralità geografica strategica che ha reso il salone l’evento aperto al pubblico più visitato del nostro Paese’”. Inoltre l’area di BolognaFiere è stata giudicata l’unica in grado di poter ospitare nel giro di dieci giorni eventi così diversi, dall’esposizione delle nuove vetture a tutte le gare ed esibizioni che faranno da corollario al programma, con Formula 1, Rally, automobili del WTCC ma anche motocross e supermotard.
Ecco quindi che l’organizzazione sta lavorando alla prossima edizione, in programma dal 3 all’11 dicembre. Arrivare per ultimi al mondo nell’anno, dopo i Saloni di Francoforte in settembre e di Parigi in ottobre, potrebbe non essere comunque un male, come hanno dimostrato le rassegne passate.
La prossima sarà la 36ª e spera di ripetere le cifre record del 2010 che vide negli undici padiglioni e nelle otto aree esterne del Motor Show transitare ben 800mila visitatori con 340 espositori e 49 anteprime.