Thema, Voyager, Flavia. E’ questo il tris che Lancia cala sul Salone di Francoforte e prossimamente anche sul mercato internazionale per rilanciarsi perché le sole vendite della nuova Ypsilon, non possono bastare.
Ecco perché in Germania sono arrivate due rivisitazioni e una novità, buone per mostrare un certo fermento anche nel marchio scudato. A partire dalla nuova Thema model year 2012, che arriverà presso le concessionarie già dalla fine di ottobre. Una sintesi estrema dell’unione con Chrysler, visto che la berlina di punta nata nel lontano ’84 si ripresenta sotto le vesti di un restyling della Chrysler 300, anche se profondamente rivisitato.
Il target resta quello di una clientela abituata alle prestazioni e al lusso. Quindi dimensioni abbondanti con una lunghezza di poco superiore ai 5 metri (5.066 millimetri) e soprattutto allestimenti d’avanguardia. Come ad esempio succede negli interni con i sedili riscaldati sviluppati da Poltrona Frau e un sistema d’intrattenimento eccellente, dotato di schermo touch da 8,4 polici, impianto audio con ben nove speaker e amplificazione superiore ai 500 Watt. Di rilievo anche i nuovi motori, a partire dal V6 Pentastar da 3.6 dotato di 206 cavalli di potenza o ancora il V6 turbodiesel da 3.0 litri, coniugato a 190 e 224 cavalli. Il prezzo di listino dovrebbe partire da una cifra di poco superiore ai 40mila euro.
A Francoforte è apparso anche il nuovo Voyager, marchiato Lancia anche se l’anima è molto statunitense. Ecco perché le differenze sono poche rispetto all’originale. E’ stato modificato il frontale, compaiono i nuovi gruppi ottici con luci a LED, i fendinebbia sono integrati nel paraurti e il portellone è maggiormente funzionale. Anche qui come sulla Thema sedili riscaldati, ma solo nelle prime due file, e possibilità di ribaltare entrambe le file alle spalle del guidatore per rendere ancora più ampio il bagagliaio.
A rendere ancora più piacevole il viaggio, per i passeggeri posteriori il sistema di infotainment prevede schermi Lcd e Dvd, mentre per il guidatore c’è uno schermo touch screen che gestisce diversi dispositivi interni. I motori, entrambi Euro 5, sono un turbodiesel da 2.8 litri da 163 cavalli e consumi pari a 7,9 litri/100 km ed emissioni di CO2 da 207 g/km e un benzina V6 3.6 litri da 287 cavalli.
E poi c’è la Flavia, nuova cabrio quattro posti elegantissima, con capote in tela ripiegabile elettricamente, motorizzata con un propulsore benzina aspirato da 2.4 e una potenza di 175 cavalli, abbinato al cambio automatico da sei rapporti. Anche in questo caso si tratta di una rivisitazione, della Chrysler 200, con particolari e dotazioni nuove, ancora non rese note dalla Casa.
