Mazda 3 Faclift, con l’aerodinamica migliorano le prestazioni

Di questi tempi tutti pensano a restyling. Lo ha fatto anche la Mazda, ma quello ideato per la Mazda 3 è stato definito ‘Facelift’, anche se la sostanza non cambia. La compatta del segmento C si ripresenta presso i concessionari italiani con una vesta più moderna e accattivante e un incremento importante alla voce motori.

Ne aveva bisogno la seconda generazione, uscita tre anni fa ma che correva il rischio di essere già vecchia rispetto alla concorrenza. Ne aveva bisogno e i risultati sono sotto gli occhi di tutti, sia a livello estetico che di prestazioni. Il più evidente, anche se i benefici si traggono viaggiando e non salta subito evidente, è una riduzione del Cx (ossia il coefficiente di penetrazione aerodinamica) è passato da 0,30 a 0,27 per la berlina e a 0,29 per la due volumi assicurando miglioramenti nei consumi e nella rumorosità.

Un risultato ottenuto sia attraverso l’ideazione e installazione di un nuovo paraurti, ma anche grazie ad una maggiore rigidità dei deflettori degli pneumatici anteriori e una nuova carenatura del sottoscocca maggiorata del 10%. Tutto ciò porta, secondo i dati diffusi dal costruttore, ad una riduzione dei consumi pari almeno al 3,5%. Ma è solo una delle novità essenziale nella Mazda 3 model year 2012.

Sono stati infatti ridisegnati i cerchi da 16 e 17” e negli interni, già assolutamente funzionali, è stata modificata la grafica dello schermo che impartisce le informazioni, passata dal rosso ad un bianco intenso ed arriva anche il navigatore TomTom integrato, uno dei modelli più efficienti sul mercato, con i comandi vocali che si impartiscono attraverso un microfonino piazzato dietro il volante.

Implementata decisamente la gamma dei motori che ora arriva ad otto unità diverse. Quella a gasolio comprenderà il turbodiesel MZR-CD 2.2 da 185 cavalli con 400 Nm di coppia a 1.800-3.000 giri e quello da 150 cavalli con 360 Nm di coppia a 1.800-2.600 giri. Con loro arriva il turbodiesel MZ-CD 1.6 da 115 cavalli per una coppia di 270 Nm fra 1.750 e 2.500 giri. In particolare con questo motore la Mazda 3 consumerà solo 4,3 litri di gasolio ogni 100 km (-2,3% rispetto a prima) ed emetterà 115 g/km di CO2.

Cinque invece le unità a benzina, che partono dall’1.6 aspirato MZR da 105 cavalli per arrivare al top della gamma con il turbo MZR 2.3 DISI che eroga 260 cavalli con una coppia di 380 Nm e consente una velocità massima di 250 km/h per un’accelerazione da 0 a 100 in soli 6,1 secondi. In più, di serie, retrovisori esterni regolabili elettricamente, climatizzatore, chiusura centralizzata, antifurto immobilizer, comandi al volante, radio-CD-MP3. Il prezzo di listino sul mercato italiano parte da 16.990 euro.

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