Si chiama Skoda Citigo, in realtà è la Up! Nessun plagio, ché la casa céca fa parte della galassia Volkswagen. Piuttosto la voglia di proporre un modello molto simile alla nuovissima citycar a prezzi ancora più ridotti per un pubblico giovanile soprattutto nei Paesi dell’Est Europa.
Nasce così un’operazione di globalizzazione del mercato nel segmento delle compatte che è ritenuto fondamentale dal Gruppo che ha la sua sede principale a Wolfsburg. Rispetto alla più celebre (e celebrata) progenitrice, la Citigo presenta qualche differenza non sostanziale nei gruppi ottici più e nella mascherina, che ovviamente ha incastonato il marchio alato di Skoda. Diversi si presentano anche il paraurti anteriore e i fendinebbia, anche se il design complessivo è quasi identico.
Nell’ottica di solleticare un pubblico di neopatentati e di donne che circolino soprattutto nelle grandi città le motorizzazioni sono sobrie: entrambi i modelli monteranno in una prima fase i motori 1.0 benzina da 60 e 75 cavalli, con consumi ed emissioni a livelli di eccellenza. Il più piccolo, secondo i dati diffusi dal produttore, consuma soli 4,5 litri ogni 100 km con emissioni di CO2 pari a 105 g/km; salendo di poco, invece si passa a 4,7 litri ogni 100 chilometri e 108 g/km quanto ad emissioni.
In una seconda fase è anche previsto il lancio delle versioni ecologiche Green Tec che saranno in grado di abbassare ulteriormente i dati a 4,2 litri ogni 100 km per la 60 cavalli con emissioni di CO2 pari a 97 g/km), mentre la 75 cavalli salirà solo leggermente con 4,3 litri per la stessa distanza e 99 g/km di CO2 nell’aria. I due motori sin dal lancio saranno abbinati ad un cambio manuale a cinque rapporti.
La Citigo misura 356 centimetri (per 165 di larghezza e 148 di altezza), ma non perde nulla quanto a sicurezza degli occupanti. Così la Skoda ha montato airbag laterali sia per la testa che per il torace, anche dal lato passeggeri ed è installato (come optional) il dispositivo di assistenza alla frenata denominato ‘City Save Drive’ che si attiva da solo automaticamente quando si raggiungano velocità inferiori ai 30 km/h.
La vettura debutterà ufficialmente nella versione a tre porte entro fine 2011 in Repubblica Ceca prima di arrivare ad inizio 2012 in tutto il resto d’Europa; solo in una seconda fase è previsto anche l’arrivo della cinque porte.