Entrano in vigore da oggi, 14 marzo, gli incentivi statali previsti per il 2013 e che riguardano esclusivamente l’acquisto di auto ecologiche sia elettriche, che comunque nel nostro Paese sono ancora poco diffuse, che soprattutto ibride a metano e gpl, anche bifuel.
Una manovra corretta nelle intenzioni ma decisamente molto inferiore alle attese dei possibili acquirenti, oltre che delle Case interessate, visto che la cifra complessiva per il 2013 è pari a 40 milioni di euro per il 2013, di cui soltanto 4,5 milioni saranno riservati ai privati mentre la parte maggiore è per le aziende. Quindi chi fosse interessato dovrà anche muoversi, perché come si suol dire gli incentivi sono sino ad esaurimento fondi e di lì non si può sgarrare.
La cifra massima di copertura per un privato sarà pari a 5.000 euro, solo per quei veicoli con emissioni di CO2 fino ad un massimo di 50 g/km, mentre i modelli tra 50 e 95 g/km godranno di un massimo pari a 4.000 e saranno 2.000 per quelli tra i 95 e i 120 g/km. Regole diverse invece per le aziende che vogliano mutare le loro flotte: per ottenere le agevolazioni dovranno rottamare un’auto con almeno 10 anni di vita (ma normalmente sono molto meno vecchie) e sostituirla con una nuova che non emetta più di 120 g/km.
Alla luce di tutte queste limitazioni, le Case hanno pensato bene di incentivare in proprio gli acquisti. Come Fiat che ha allargato le maglie degli incentivi concedendoli a privati e aziende, solo per la gamma a metano e gpl, senza limitazioni. Infatti per tutto il mese di marzo sarà previsto un incentivo equivalente a quello statale per chi comprerà un modello bi-fuel Fiat, Lancia e Alfa Romeo, oltre ai veicoli commerciali di Fiat Professional. Così Lancia Ypsilon Ecochic a metano in allestimento Gold avrà uno sconto del 20%, ossia 3.000 euro, mentre la Fiat 500L TwinAir Turbo Natural Power in allestimento Lounge godrà di una riduzione di 2.000 euro e saranno 5.000 euro per Alfa Romeo Giulietta 1.4 Turbo GPL da 120 cavalli e Lancia Delta Ecochic GPL 1.4 sempre da 120 cavalli.
Non da meno è Renault che offrirà la nuova Renault Clio 1.2 GPL 75 cavalli a 9.390 euro, l’elettrica Zoe a 17.350 euro e la Fluence Z.E. a 22.850 euro. Ottimo affare anche la Dacia Sandero, che monta lo stesso motore 1.2 GPL della Clio con un prezzo base di 5.350 euro. I nuovi ecoincentivi statali saranno disponibili anche per Citroen DS5 Hibrid4, Citroen C zero/Peugeot iOn, Chevrolet Volt/Opel Ampera, Toyota Yaris Hybrid, Auris Hybrid e Prius,Lexus CT 200h, Volkswagen up!, Seat Mii e Skoda Citigo, Mitsubishi I-MiEV e Nissan Leaf.
