Lexus RX 450h. Il trimotore

Per avere l’ultimo gioiello ibrido di casa Toyota bisogna mettere in conto di spendere un bel po’ di soldi. Si parte da 58 mila euro e rotti, ma basta poco per arrivare a 70.000. Partiamo subito con il prezzo perché stiamo parlando di un’auto con caratteristiche tecniche molto esclusive, una Suv di lusso degna concorrente di BMW, Audi e Mercedes.

La RX 450h, evoluzione della RX 400h, ha subito importanti interventi di tipo sia stilistico sia meccanico ed è equipaggiata con tre motori: uno a benzina da 3.5 litri e 249 CV, gli altri due elettrici. Il primo di questi “aiuta” il V6 a consumare meno, il secondo è collegato alle sole ruote posteriori e serve per la trazione integrale, oltre che ad assicurare un’ulteriore spinta quando l’acceleratore è a tavoletta. In totale fanno 299 CV, anche se questo valore di picco è disponibile solo con le batterie completamente cariche.

E i consumi? Nel nostro breve test abbiamo totalizzato una media di 11,5 km/litro, niente male se si tiene conto che pesa un po’ più di due tonnellate e che ci siamo concessi qualche “allungo”. Ma per il massimo del confort e del silenzio c’è la modalità EV, che consente di spostarsi solo a batterie. Non fa molta strada, è vero, ma non produce neppure un grammo CO2.

I raffinati sedili di pelle, le finiture di pregio, il clima perfetto e il superbo impianto audio completano il quadro degli interni. La RX 450h, infatti, ancor prima che ibrida, è un’opulenta icona del lusso che sfila elegante sull’asfalto, senza alcuna velleità fuoristradistica.

Fonte: Quattroruote.it

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