Questa è la domanda perenne che tutti i motociclisti si pongono nel momento in cui decidono di acquistare un motociclo o un ciclomotore. Quella infatti tra motore 2T e 4T è una lotta eterna, che non avrà mai fine, e che probabilmente potremmo riassumere in PRESTAZIONI vs CONSUMI RIDOTTI e RISPARMIO.
Quest’oggi però, non vogliamo ridurci a questa semplice definizione, ma vogliamo spiegarvi nel dettaglio la differenza e i pregi ed i vantaggi di queste 2 tipologie di motori, affinchè al prossimo acquisto potrete effettuare questa importante scelta con una maggiore consapevolezza.
Innanzitutto spieghiamo che i “tempi” non solo altro che i passaggi che effettua il motore per arrivare alla combustione del carburante.
In particolare, nel motore a 2 tempi, affinchè la benzina, per il processo di combustione, diventi energia funzionale; il motore effettua solamente 2 passaggi (precisamente 2 diversi movimenti del pistone, non scendiamo nel dettaglio della spiegazione perchè è prettamente tecnica).
Il risultato di tutto ciò, è che il motore impiega meno tempo per la combustione e la trasformazione del carburante, in quanto effettua 2 passaggi in meno del motore 4 tempi, e pertanto questa tipologia di motori è più prestante, ovvero riesce a sprigionare una potenza maggiore, e pertanto i veicoli che montano questo genere di motori hanno sicuramente una “ripresa” migliore e la possibilità di arrivare ad una velocità massima maggiore.
Di contro però, questi motori comportanto consumi maggiori, sono più delicati (diciamo che la necessità di manutenzione è sicuramente più elevata nei 2T che nei 4T), ed hanno altri difetti minori (ad esempio sono più rumorosi, ed è sconsigliato accellerare in modo costante in quanto i motori 2T hanno spesso bisogno di “respirare”, e dunque di tanto in tanto bisognerebbe lasciare l’acceleratore durante il tragitto).
Non dimentichiamo inoltre, che l’acquisto di veicoli 2T USATI è meno sicuro rispetto all’acquisto di un veicolo 4T anch’esso usato.
Proprio per il fatto che i 2 tempi sono più “delicati”, e più probabile incorrere in dei motori che cominciano a dare i primi problemi già dal momento della vendita.
Il motore 4 tempi, invece, effettua lo stesso processo di combustione in 4 passaggi (Aspirazione, compressione, scoppio e scarico).
Si intuisce pertanto, che questo processo richiederà un tempo maggiore rispetto a quello effettuato dai 2 tempi, facendo si che i 4T siano “più lenti” rispetto ai 2T; tuttavia i consumi vengono notevolmente ridotti (il carburante è infatti “lavorato” e trasformato in modo migliore, sicuramente più fine), ed il motore è più resistente ed affidabile rispetto ad un 2T (non a caso, le automobili montano un motore 4 Tempi).
In conclusione…
2T o 4T ? Dipende tutto da voi.
Personalmente, penso che chi voglia una moto sportiva, da utilizzare come divertimento e come mezzo di locomozione secondario, possa scegliere tranquillamente un 2 Tempi, in modo da poter stracciare in velocità molti altri veicoli, ed avere una guida più piacevole.
Chi invece utilizzato la moto per andare a lavoro, per uscire, per sbrigare commissioni, allora dovrebbe orientarsi più verso un 4 Tempi, anche se questa scelta è forse obbligata.
D’altro canto, gli scooter (proprio le moto che vengono utilizzate a questo scopo) sono quasi sempre 4 Tempi.
oggi 45 anni preferisco il 4 tempi; e piu’ affidabbile e meno aggressivo, be io vi parlo di moto da cross. 10 anni fa’ preferivo il 2 tempi perche’ a punto era piu’ aggressivo e piu’ potente e nello stesso tempo mi divertivo molto di piu’.
Io preferisco il 2 Tempi a vita!!!Anche perchè ne ho 1…Tanto gas e tante emozioni!!!