Più efficienza e meno emissioni: questi gli obiettivi della nuova linea di propulsori EcoBoost che Ford si appresta a lanciare sul mercato
DUE VERSIONI – E’ iniziata nei giorni scorsi a Colonia, in Germania la produzione della nuova Ford Focus EcoBoost 1.0, vettura equipaggiata con il nuovo propulsore 3 cilindri turbo a benzina che viene reso disponibile in due differenti versioni: la prima eroga una potenza di 100 CV con un consumo medio dichiarato di 4,8 litri/100 km e 109 g/km di CO2, mentre la versione più potente da 125 CV beve leggermente di più ( 5 litri/100 km) con emissioni di 114 g/km di CO2. PEr quel che riguarda il prezoo un’indicazione si può trarre dal Regno Unito, dove è già iniziata la commercializzazione: nel listino della Focus il nuovo motore si posiziona a circa 300 euro al di sopra del 4 cilindri 1.6 Zetec aspirato da 125 CV.
DOWNSIZING – Il motore 1.0 turbo EcoBoost rappresenta bene quella che è la tendenza attuale dell’industria motoristica, incentrata verso la riduzione della cilindrata e la massimizzazione dell’efficienza, accanto a emissioni ridotte, radicalmente differente dalla filosofia degli esordi.Rimanendo infatti in ambito Ford, basti pensare che il motore della prima vettura prodotta in serie utilizzando la tecnica della catena di montaggio, la Model T del 1908, disponeva di una cilindrata di 2.9 litri, con consumi pari a 11,3 litri/100km e una potenza di soli 20 CV. Ma per avvicinarci ai giorni nostri si può considerare il motore a benzina della Ford Fiesta datata 1976, che nonostante una cilindrata simile all’unità della nuova Focus, disponeva del 64% in meno di potenza e consumava il 38% in più.