È andata a scuola dalla sorella maggiore Insignia la nuova Astra che vedremo a settembre al Salone di Francoforte.
I tratti della matita di Mark Adams, responsabile dello stile Opel, si notano subito: la nervatura sulla fiancata, il frontale “a lama” (sarà una caratteristica comune a tutti nuovi modelli Opel), la linea dei finestrini inclinata come un arco.
Rispetto all’attuale modello la nuova Astra cinque porte è cresciuta in lunghezza di 17 centimetri per arrivare a 4,42 metri con un allungamento del passo di sette cm.
Ma a confermare lo stretto rapporto di parentela con l’ammiraglia di Russelsheim sono le innovazioni tecnologiche introdotte sulla compatta: le sospensioni FlexRide, che possono essere regolate per adattare l’assetto in base allo stile di guida, i fari bi-xeno che variano automaticamente l’intensità delle luci e la telecamera che legge i segnali stradali.
Ampia la gamma di motori, di cui molti nuovi. Per i diesel si parte dal 1.3 litri da 95 CV e si arriva al nuovo 2 litri da 160 CV, mentre le novità a benzina sono due: il 1.4 litri turbo da 140 CV che sostituisce il 1.8 aspirato e un altro turbo 1.6 da 180 CV, appena presentato sulla Insignia.
Dopo la berlina arriveranno la versione station wagon, che si chiamerà Sports Tourer, e la coupé GTC in calendario per fine 2010.
Fonte: Quattroruote.it