Sono state approvate ieri le nuove norme riguardanti il codice della strada, il Senato della Repubblica ha dato il via libera al nuovo pacchetto sulla sicurezza in strada con 145 voti a favore contro 122 astenuti. La nuova “infornata” di norme prevede un curioso mix tra inasprimenti ed ammorbidimenti, ma andiamo a vedere bene di cosa si tratta.
In primo luogo abbassata l’età nella quale si può cominciare a studiare per la patente, ora infatti è possibile iscriversi a scuola guida a 17 anni compiuti con la possibilità di ricevere il foglio rosa; in secondo luogo, ed anche questo è un ammorbidimento, sono state introdotte delle ore “bonus”, con le quali sarà possibile guidare anche con la patente sospesa.
Viceversa ci sono stati anche dei giri di vite, sopratutto per quel che riguarda l’abuso di alcolici. Le norme sono state inasprite, sopratutto per i neopatentati, anche se la tolleranza zero è prevista proprio per tutti. Curiosa anche l’introduzione delle cosiddette “multe seriali”, prendere infatti tre multe per infrazioni gravi nell’arco di un biennio porterà alla revisione della patente.
Come abbiamo visto dunque con queste nuove norme si cerca di combattere la troppo elevata incidenza della mortalità sulle strade, e si è abbassata l’età per prendere la patente per arginare il fenomeno delle Microcar. A nostro avviso andava fatto di più, sopratutto per quel che riguarda le famigerate Microcar, non bastano infatti i 17 anni per la patente e le ore bonus per arginare l’uso di queste pericolose macchinine. Inoltre, sempre a nostro avviso, andrebbe migliorata anche la manutenzione delle strade comunali e probinciali, sempre più abbandonate a loro stesse; a volte purtroppo è il mix tra incuria nelle strade e poca concentrazione dei guidatori a creare degli scontri fatali.
