BMW non si ferma. Oltre allo sviluppo di nuovi modelli, parallelamente la Casa di Monaco ha in piedi diverse trattative per lo sviluppo comune di tecnologie nel campo dei motori. Una è con General Motors per motori dotati di celle a combustibile, un’altra con il Gruppo PSA per i motori a benzina, ma anche con Toyota alla quale fornirà motori diesel dal 2014 in Europa mentre dall’altra parte la Casa giapponese condividerà lo sviluppo della sua mobilità elettrica.
E nel prossimo futuro potrebbe esserci anche un coinvolgimento in partnership anche della coreana Hyundai, che poi significa pure Kia. Una notizia assolutamente non ufficiale, ma rilanciata dall’agenzia Reuters, che è fonte assolutamente autorevole. La base della trattativa sarebbe quello dello sviluppo per la nuova generazione di motori modulari, sia benzina che diesel a 3, 4 e 6 cilindri in linea, con una spesa che supererà gli 1,5 miliardi di euro.
BMW si è affrettata a smentire, particolare che paradossalmente sembra avvalorare questa tesi. Soprattutto perché il Gruppo coreano viene considerato ideale, sia per la sua rapida espansione sul mercato europeo, visto che è uno dei pochi marchi che ha chiuso in positivo il 2011, che per i modelli prodotti che non sono assolutamente in concorrenza con quelli tedeschi. E il primo motore, un 3 cilindri 1.5, potrebbe già debuttare nel 2013 sulla Mini.
Intanto BMW ha deciso di mettere in produzione la nuova Serie 3 Touring che verrà presentata al Salone di Parigi in programma dal 29 settembre. Le modifiche maggiori rispetto all’ultima generazione sono concentrate sul lato posteriore, con un portellone che ricorda per molti versi quello della Serie 5 Touring. Un modello più sportivo e brillante, ma anche dotato di maggiore comodità per gli occupanti.
La vettura, per ora identificata con la sigla F31, ha un tetto che s’inclina in maniera docile verso il basso ed è dotato di nuova superficie vetrata laterale dinamica, con un lunotto posteriore obliquo. Quanto alle motorizzazioni, saranno le stesse della Serie 3 berlina, con propulsori sovralimentati come il 2.0 da 184 cavalli, il 3.0 benzina da 306 cavalli per la versione 335i, il 2.0 benzina da 184 e 245 cavalli 245 cavalli e 184 cavalli che equipaggerà rispettivamente la 320i e la 328i. Tutti saranno abbinati a cambio manuale a sei marce oppure cambio automatico sequenziale ZF ad otto marce, con trazione posteriore o integrale.
