Che la piccola Fiat 500 fosse in procinto di sbarcare negli Stati Uniti lo sapevamo, che la Fiat avesse in mente qualcosa di grande per la sua piccola vettura lo sapevamo, che la Fiat 500 possa avere un degno mercato in questo continente lo speriamo.
E’ definitivamente iniziato l’avvicinamento della piccola italiana a questo grande mercato, completamente rivoluzionato dalla crisi mondiale e che ora è più che propenso ad accettare piccole vetture che consumano poco e non intaccano più di tanto il portafoglio degli acquirenti.
Sappiamo bene che solo tre anni fa un’auto come la Fiat 500 sarebbe state semplicemente ignorata dagli americani ma ora, e lo abbiam detto più volte, il mercato è pronto ad accettarla e dunque Fiat è pronta al grande salto. Il Gruppo di Torino non è estraneo a questo mercato, già negli anni ottanta era stato tentato l’approccio ma le vetture italiane non hanno avuto fortuna. Infatti la Fiat portò negli Stati Uniti delle vetture troppo distanti dal pensare degli automobilisti di allora e non aveva neppure una rete di vendita adeguata; a questo aggiungiamoci che la commercializzazione di alcuni modelli che avevano bisogno di costanti riparazioni ha contribuito a far conoscere la Fiat come Fix It Again Tom (Aggiustala ancora Tom), con evidente riferimento alla loro scarsa affidabilità.
Ora è tutto diverso, la Fiat 500 è un’auto molto affidabile e grazie alla Chrysler l’impatto col nuovo mercato sarà molto più soft. Sono partiti in questi giorni i primi approcci con i dealers Chrysler che hanno fatto domanda per diventare concesssionari Fiat. Dei tanti punti vendita che ne hanno fatto richiesta ne verranno selezionati solamente 200, ovviamente tutti dislocati in punti sensibili per coprire le aree di interesse, ossia le aree metropolitane. A partire da settembre infine, i concessionari coinvolti verranno comunicati e cominceranno ad adeguare il loro punto vendita per l’arrivo della piccola vettura torinese.
La Fiat 500 verrà commercializzata negli Stati Uniti dopo le opportune modifiche del caso, la vettura sarà infatti adeguata agli standard americani e verrà prodotta in alcuni stabilimenti messicani già pronti per questo scopo. La vendita comincerà nel 2010 per la Fiat 500, mentre esattamente un anno dopo arriverà la 500C.