Il prezzo del petrolio continua ad essere piuttosto alto, e come era stato, anche da noi, ampiamente anticipato la scorsa settimana, il prezzo del carburante ha in alcuni casi sfondato il tetto del 1.40 € per litro. Un lieve abbassamento si è registrato in alcune regioni ieri, tuttavia il dato è ancora da confermare e in molti casi il prezzo del carburante è ancora superiore alla soglia di 1.40 € per litro.
La scorsa settimana ci sono stati i rincari maggiori sul fronte dei prezzi mentre questa settimana c’è stata una relativa calma ed i prezzi raggiunti non han fatto altro che assestarsi, come sempre i consumatori sono ormai più che convinti che i prezzi una volta raggiunti difficilmente scendono oltre una certa soglia, ed il fatto che sia stato sfondato un nuovo “tetto” lascia decisamente pensare che, anche di fronte ad un repentino quanto decisamente insolito, dato il periodo, abbassamento del prezzo dei barili di petrolio, non porterà in ogni caso ad un prezzo molto migliore.
Detto questo un piccolo consiglio è lecito: solitamente nella penisola siamo soliti incontrare distributori facenti capo ai soliti colossi industriali, tuttavia sulla rete stradale sono presenti anche dei piccoli distributori indipendenti. Il loro punto di forza risiede nel fatto che questi ultimi non fanno cartello come i gruppi maggiori e pertanto sono soliti tenere i prezzi più bassi.
Ovviamente non tutti i distributori indipendenti fanno prezzi più bassi, molti infatti scelgono di adeguarsi ai prezzi vigenti, e bisogna avere la fortuna di trovare quello giusto. Dico la fortuna perché su tutto il territorio di questi distributori ce ne sono davvero molto pochi, e più che altro bisogna conoscerne uno o avere la buonasorte di passarci davanti. Detto questo mi sembra davvero il caso di augurare a voi automobilisti…buona fortuna.
