A volte i tuner hanno la presunzione di poter migliorare le sportive più blasonate, altre volte invece rilasciano la loro interpretazione come fosse un tributo ai grandi costruttori. L’elaboratore giapponese ASI (Accuratezza, Spirito e Immaginazione) quando ha preparato la F430 probabilmente è stato spinto da tutte e due le motivazioni: migliorare la sportiva di Maranello “omaggiando” la Scuderia.
L’aerokit del preparatore nipponico è composto da un nuovo paraurti anteriore con prese d’aria incorporate nella parte laterale, bandelle sottoporta e uno scudo posteriore dove sono situati i due scarichi centrali che ricordano molto quelli della 430 Scuderia. Completa il kit il grande alettone in materiale composito di colore nero, in tinta con i grandi cerchi della BBS che calzano ruote Yokohama. L’unica modifica fatta agli interni è stata la sostituzione dei sedili con altri “racing” di colore rosso firmati Bride.
Il risultato di questa elaborazione, oltre all’effetto estetico, è la riduzione di peso di 27 kg rispetto al modello di serie, un pò pochi se pensiamo che la F430 scuderia fa risparmiare sulla della bilancia ben 100 kg.
Fonte: Omniauto.it