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La nuova Vfr 1200 F guadagna il cambio elettronico!
Finalmente arriva l’estate, i fine settimana di sole e bel tempo sembrano non mancare, e in questo clima gioviale e di festa ecco che la voglia di andare in moto sembra crescere esponenzialmente!
A cavalcare, appunto, questa “voglia di moto”, il noto marchio Honda che nelle ultime ore ha lanciato un’importante novità dedicata a tutti coloro che amano l’abbinamento quanto mai affascinante tra Motori e Tecnologia.
Arriva dunque sul mercato l’attesa novità del momento:la Vfr 1200 F Dct (Dual Clutch Transmission)
La sicurezza sulle strade non sembra mai essere troppa, e forse la costante diffusione di dispositivi con controllo elettronico della velocità tramite “Sistema Tutor” si lega proprio al mondo della sicurezza che, sembra essere diventato una sorta di piaga per gli automobilisti e i Governi di tutta Europa, compreso per quello dell’ Italia.
Rispetto ad una settimana fa sul fronte carburanti è cambiato davvero molto poco, infatti in questa settimana appena trascorsa i prezzi non hanno subito nessun tipo di oscillamento, o perlomeno non hanno subito variazioni importanti.
Una notizia davvero molto singolare arriva quest’oggia dal Regno Unito, le filiali inglesi di Renault infatti hanno deciso di festeggiare a modo loro il compleanno della piccola e fortunata Clio. Come ormai saprete in questi giorni l’utilitaria della Losanga, che ha avuto sul mercato un impatto davvero molto forte, compirà venti anni di vita, essendo stata lanciata sul mercato nel 1990.
A volte è il caso di dire che alla tecnologia.. proprio non c’è limite! A dimostrarlo le numerose scoperte in campo tecnologico che sembrano trasformare in realtà, quello che in passato poteva rappresentare pura fantascienza.
Si ritorna a parlar di codice della strada perché le polemiche sembrano proprio non placarsi, troppo esagerate le pene e le sanzioni previste dal nuovo codice e gli automobilisti e le associazioni proprio non ci stanno!
Valutando il numero di automobili di lusso presenti all’ultima edizione del 1000 Miglia (che ricordiamo essere una delle principali manifestazioni in materia di auto d’epoca) si potrebbe dire con una certo ottimismo che la crisi economica e finanziaria che ha sconvolto i mercati mondiali, sia giunta finalmente alla fine dei sui giorni, ma a ben vedere sembra che la situazione non sia proprio così positiva, in quanto da quanto emerso sembra che l’unica eccezione colpita dal crollo delle borse, sia stato proprio il comparto delle automobili d’epoca.
Sembra che il varo del nuovo codice stradale abbia portato non poche polemiche e malcontenti nel mondo degli automobilisti che, da oggi in poi, non avranno più alcun margine di salvezza per la mancata aderenza alle regole previste.
A quanto pare ritorneranno presto i famosi T-Red, i chiacchieratissimi semafori che nel corso degli anni trascorsi hanno immortalato con foto decine e decine di (presunti) automobilisti indisciplinati.
La nota associazione ambientalista Legambiente ha stilato la nuova “EcoTopTen” una vera e propria guida volta a supportare gli automobilisti verso la scelta di vetture ecologiche o quantomeno maggiormente attente all’ambiente.
Settimana nerissima per gli automobilisti della penisola, la benzina verde infatti sta schizzando in alto dopo che già qualche settimana fa aveva fatto un bel salto in avanti arrivando a prezzi che sfioravano 1,40 euro al litro. Questa settimana il prezzo, a causa di una sequenza di eventi nefasti, non ultimo il disastro ambientale della piattaforma petrolifera collassata nel Golfo del Messico, la benzina verde ha sfondato quota 1,44 euro al litro mentre il diesel è arrivato a 1,2 euro al litro.
L’European Transport Safety Council sottolinea come in Europa la normativa per la sicurezza stradale proceda ancora troppo lentamente.
Il prossimo 9 maggio compirà sessanta anni di attività una delle case costruttrici più giovani d’Europa, la spagnola SEAT. La Sociedad Espanola de Automoviles de Turismo nacque infatti 60 anni fa in seguito alle trattative tra la FIAT ed il Governo Spagnolo con l’obiettivo di motorizzare la Spagna nel dopoguerra. Obiettivo difficile ed ambizioso che però andava portato avanti per proiettare il paese iberico in un nuovo futuro.
Sergio Marchionne, amministratore delegato Fiat, durante la riunione dedicata agli analisti tenutasi a Torino, ha presentato i risultati fino a oggi raccolti dalla politica messa in atto negli ultimi tempi. I risultati sono positivi, ma c’è un grosso problema che incombe sulle casse dell’industria torinese.
Al salone di Pechino, kermesse automobilistica che prenderà il via nei prossimi giorni nella capitale cinese, sarà in mostra anche una vettura particolarmente controversa, una vettura che, in particolar modo a noi italiani, ricorderà qualcosa.