Mercato dell’usato: pesante la flessione di Aprile

Nuovo forte calo per il mercato delle auto usate. Il mese di aprile si è chiuso, infatti, con una contrazione del 17,34% rispetto all’analogo mese dell’anno precedente: finora la più consistente del 2009. Eppure marzo si era concluso con un calo di appena il 4,9%, dopo le riduzioni più forti di gennaio (-17,24%) e febbraio (-14,04%). Poteva sembrare l’inizio di un ciclo meno negativo del previsto, invece è arrivata la “doccia fredda” dei dati di aprile.

Vendite in Europa: la Golf torna al comando

Nuovo cambio della guardia al vertice della classifica delle auto più vendute in Europa. Dopo essere stata clamorosamente sorpassata il mese prima dalla nuova Ford Fiesta, in aprile la Volkswagen Golf si è prontamente ripresa lo scettro pur perdendo il 7,2% a 41.398 unità, secondo le elaborazioni di Jato Dynamics.

Le tedesche meglio delle giapponesi

I dati comunicati dall’Adac (l’Automobile club tedesco) relativi agli interventi di soccorso stradale per gli automobilisti rimasti in panne nel 2008 evidenziano l’alta affidabilità delle auto tedesche, superiore anche a quella delle giapponesi.

Autostrade più care: è… matematico

Nessuna sorpresa: il Primo maggio scorso sono scattati i rincari dei pedaggi autostradali, come previsto dalle convenzioni (accordi) fra i gestori e lo Stato, che è proprietario della rete autostradale e la dà in concessione ad aziende private.

Continental e ZF – Propulsione ibrida

Dal 2011 prodotti in grande serie i moduli per “ibridizzare” i veicoli commerciali.
La ZF, azienda tedesca specialista in trasmissioni, e Continental hanno siglato un accordo per lo sviluppo e produzione in grande serie, a partire dal 2011, di moduli che permetteranno di realizzare veicoli commerciali a propulsione ibrida “parallela”.

Daimler e Bmw insieme per l’ibrido?

Daimler  vorrebbe espandere i programmi di collaborazione “come partner eguali” con BMW  al di là dell’accordo sull’acquisto di componenti. Lo ha dichiarato in un’intervista a Reuters l’AD della casa automobilistica tedesca Dieter Zetsche.

“In generale vedo soltanto poche aree in cui lavorare insieme sia, in linea di principio, fuori discussione. E’ chiaro che siamo due società indipendenti il cui successo sul mercato dipende dalla forza dei rispettivi marchi.

Toyota: un tonfo da 5,8 miliardi di euro

Se per Toyota l’anno fiscale 2008-2009 chiuso il 31 marzo scorso aveva palesato perdite nette per 437 miliardi di yen (circa 3,3 miliardi di euro), segnando il primo preoccupante anno in rosso nei 72 anni di storia del gruppo, il 2009 non intende dare respiro al colosso nipponico e piazza sulle spalle del management un macigno da -765,8 miliardi di yen (-5,8 miliardi di euro) nel primo trimestre 2009.