Ridurre i consumi risparmiando benzina

Questo articolo è tratto dal sito dell’ENI dove ci sono una serie di consigli utili a ridurre i consumi della propria auto e quindi risparmiare anche un po’ di soldi considerando anche il continuo aumento del prezzo del petrolio. Quando la tua vettura si muove, deve lottare contro l’attrito: la resistenza dell’aria, del suolo, del motore.

Tamoil Italia sceglie la riconversione degli impianti

Le multinazionali petrolifere di media grandezza, situate distanti i giacimenti, devono affrontare molte perdite. Una di queste è la Tamoil con il suo stabilimento di raffinazione di Cremona, il quale non riesce ad essere competitivo a causa degli alti costi. La scelta della società libica potrebbe essere quella di chiudere lo stabiliento lombardo e delocalizzare la sua attività in luoghi maggiormente renumerativi sotto ogni punto di vista.

Prezzi benzina fuori controllo, problemi per i consumatori

Il prezzo della benzina si alza sempre di più, sembra non ci sia nulla che possa fermare questo continuo rialzo che non trova nessun ostacolo e che in caso continui porterà a ripercussioni inevitabili sui prezzi dei prodotti alimentari andandosi a sommare sulle spese delle famiglie italiane.

Carburante, ancora rialzi

Ancora ritocchi sulla benzina, piccoli dicono loro, pesanti diciamo noi. La gente infatti si trova sempre più invischiata nei conti con il carburante, che ha sfondato abbondantemente e da parecchio tempo quota 1.4 euro al litro. Diesel e beniza indistintamente sono al rialzo, nessun segno di abbassamenti in vista in occasione del Natale, quando molti italiani si sposteranno, come sempre sembra fatto apposta, che dite pensiamo troppo male?

Carburanti, prezzi stabili

Prezzi dei carburanti stabili in questa settimana, nonostante ci si aspetti da un momento all’altro un aumento dovuto alla confusione generata dagli scioperi in Francia su tutta la rete italiana per ora regna la calma, al rialzo si segnala solo qualche lievissimo ritocco di qualche compagnia e nulla più. Rimane comunque per quel che riguarda il prezzo carburante una notevole disparità tra le varie aree del nostro paese.

Carburante, previsti rialzi

Un serio rischio di rincari a seguito di un calo dell’offerta potrebbe colpire presto i rifornitori di carburanti anche nella rete italiana. A concorrere al rialzo non la correzione dei prezzi di cui per altro vi ho già parlato la scorsa settimana, e non è neppure legata alle bizze che il dollaro sta facendo in borsa, questa volta le agitazioni e le proteste che stanno minando diversi stati europei sarebbero alla base di quella che, se non scongiurata, potrebbe essere la peggiore serie di rincari da un paio di anni a questa parte.

Carburante, nuova corsa al rialzo

Settimana nera che più nera non si può per gli automobilisti del Bel Paese. La scorsa settimana abbiamo visto come ci siano stati dei cali nei prezzi dei carburanti, ma questi cali sono durati ben poco già da lunedì infatti i prezzi hanno subito altri ritocchi, ma questa volta verso l’alto. I tagli iniziati questo inizio di settimana sono proseguiti anche ieri e nulla toglie che proseguiranno per tutta la settimana.

Benzina in lieve ribasso

Notizie decisamente ottime per tutti gli automobilisti, sempre coinvolti in una lotta con il prezzo del carburante che fa su e giù ben peggio di un ottovolante. Il prezzo della benzina dipende ovviamente da fattori derivanti dall’estrazione del greggio e dal modo con il quale il prodotto finito arriva nelle pompe di benzina, tuttavia sappiamo bene che molti rincari convincono poco, in particolare in Italia molti non sono affatto convinti su quanto le famose “accise” incidano sul prezzo finale del carburante.

Perchè il prezzo della benzina continua a salire?

Oramai è un dato di fatto, il mercato dei carburanti ha assunto con il passare del tempo costi a dir poco proibitivi, numerosi infatti sono gli automobilisti sempre più in difficoltà dati gli aumenti e rincari che sembrano colpire indiscriminatamente il settore.

Il mese di Luglio, infatti, non sembra essere stato così fruttuoso per noi automobilisti che, senza preavviso, abbiamo visto aumentare a dismisura pedaggi autostradali, polizze Rc auto e prezzo di benzina e gasolio, per le prime due situazioni una risposta ci è stata fornita, seppur troppo poco esaustiva, mentre per quanto attiene al prezzo dei combustibili sembra esserci sempre una sorta di “mistero”

Carburante: prezzi di nuovo in rialzo

Nelle ultime settimane vi abbiamo riportato con gioia il lieve calo dei prezzi dei carburanti che è lievemente diminuito dopo che, per settimane, non aveva fatto altro che correre arrivando a superare quota 1.40 € per litro. Ebbene il greggio si è fermato permettendo agli automobilisti di trovare prezzi più bassi, con conseguente respiro di sollievo. La pacchia è però finita, già da qualche giorno il greggio ha subito una lieve modifica al rialzo ed immediatamente il prezzo del carburante ha ripreso la sua corsa.

Carburante: prezzi giù mentre nasce l’osservatorio sui prezzi

La falla nel Golfo del Messico continua a vomitare petrolio ad un ritmo impressionante, e la British Petroleum ed il Governo Statunitense sono ancora là ad accusarsi tra loro. In realtà Obama si è trovato tra le mani una vera e propria “patata bollente”, tuttavia non si può trascurare che la passata amministrazione, quella di Bush Junior, ha avuto un comportamento decisamente orientato al laissez faire nei confronti delle trivellazioni oceaniche, e il Governo Obama non ha ancora fatto nulla per stringere i controlli ed avere un orientamento maggiormente ecologico.