Con la Viaggio la Fiat arriva in Cina
La Fiat sbarca in Cina proponendo un nuovo modello, la Viaggio, col quale spera di prendere quota in quella che diventerà la prima economia mondiale. Ma la neonata potrebbe arrivare anche in Italia.
La Fiat sbarca in Cina proponendo un nuovo modello, la Viaggio, col quale spera di prendere quota in quella che diventerà la prima economia mondiale. Ma la neonata potrebbe arrivare anche in Italia.
Si espande la presenza sul mercato mondiale di Fiat, che porta in India, mercato in cui è presente grazie alla joint-venture con Tata, i suoi turbodiesel Multijet grazie all’accordo con Maruti Suzuki, la corrispondente indiana della casa giapponese
Le grandi case automobilistiche sembrano orientarsi sempre più verso le nuove tecnologie di propulsione, come l’elettrico.
E’ una joint venture che rischia di pesare molto sul mercato mondiale dell’auto nel prossimo futuro quella siglata definitivamente dal Gruppo Fiat e dalla Suzuki e che prevede l’utilizzo da parte della Casa giapponese del diesel 1.6 Multijet sviluppato dall’azienda presso i suoi stabilimenti Powertrain e che grande successo ha riscosso presso il pubblico.
Mitsubishi e Nissan hanno annunciato un alleanza paritaria che prevede la realizzazione di una serie di nuovi veicoli prodotti soprattutto in mercati emergenti da commercializzare in Asia: i due colossi giapponesi prevedono di ridurre notevolmente i costi di progettazione e di produzione dei futuri veicoli nonché di coprire nuove fasce di mercato.