Tecnologia Start-Stop preferita all’auto elettrica

Secondo il recente studio della Pike Research la tecnologia più ambita per realizzare la mobilità sostenibile non sarà l’auto elettrica, né quella ibrida, bensì il sistema dello “Start-Stop”. I consumatori sono più interessati ad acquistare veicoli che riescano a ridurre i consumi di carburante e, al contempo, non abbiano un elevato prezzo.

Il metano come soluzione immediata per la mobilità sostenibile

Sembra che il metano sia la fonte di energia ecologica privilegiata dalle case automobilistiche: anche Seat e Skoda sono infatti intenzionate a sviluppare nuovi modelli alimentati a gas naturale. L’industria automobilistica spagnola ha affermato che le prossime city car della gamma Mii saranno dotate di propulsori a metano, diventando tra le vetture meno inquinanti in assoluto. Anche Skoda sembra interessata a questa tipologia di veicoli, con l’immissione nel mercato del modello Citigo.

Marchionne prudente sull’auto elettrica

Se il gruppo Nissan Renault tenta di introdurre nel mercato prototipi a trazione elettrica, non sarà di certo Fiat a seguire l’esempio, o almeno non nell’immediato futuro, stando alle parole dell’amministratore delegato dell’azienda Sergio Marchionne. L’ad della casa torinese ha dichiarato le sue perplessità rispetto a questa ipotesi in quanto porterebbe “solo ad un aumento dei costi, senza nessun beneficio immediato e concreto”.

Nissan Renault pioniera del mercato delle auto elettriche

Il colosso automobilistico Nissan Renault sembra volersi affermare anche nel mercato delle auto elettriche: l’obiettivo è quello di raggiungere il milione e mezzo di veicoli venduti in tutto il mondo entro il 2017, in nome di un adeguamento dei suoi prodotti alle norme che salvaguardano l’ambiente e promuovono la mobilità sostenibile.