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Volkswagen Golf regina di vendite anche a giugno 2009
La Volkswagen Golf continua a dominare le vendite nel vecchio continente nonostante “i numeri” della nuova Ford Fiesta. Con il 59,628 unità vendute nel mese di giugno la due volumi tedesca si conferma leader di vendite in Europa con un incremento del 32.8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, tallonata dalla piccola Ford con 43.338 unità che le fanno registrare addirittura un +42,9% rispetto al 2008. Rimane saldamente al terzo posto la Peugeot 207 con 37,361 unità, seguita dalla Opel Corsa con 34.540 e Renault Clio con 32.314 unità.
ABT, dopo averci fatto assaggiare il primo step di preparazione della Golf GTI dotata del 2.0 TFSI portato a 240 CV, in vista dell’estate, ha messo a punto un’evoluzione estetica e meccanica molto “hot” della due volumi tedesca, portandola sulla soglia dei 300 CV.
Da luglio in prevendita, annunciati i prezzi d’attacco della “miniGolf”. Della nuova Polo si sapeva già tutto, ma non le date di commercializzazione e i prezzi. Riguardo alle prime, Volkswagen ha annunciato che la “prevendita” inizierà a luglio, il primo weekend “porte aperte” si svolgerà a settembre e la versione 3 porte sarà disponibile da ottobre.
C’è aria di festa grande per l’appuntamento annuale che riunisce più di 200.000 fan VW e Audi sulle rive del lago Wörther. Indifferente al momento di crisi il Gruppo Volkswagen ha deciso di condire con i giusti ingredienti sportivi il ricco menù della festa austriaca, presentando prima la Audi Q5 Custom concept e ora due speciali concept su base Golf GTI e Polo.
Se tutto si è detto e scritto di buono sulla Volkswagen Golf nelle sue numerose serie, lo stesso non è mai avvenuto per la versione familiare, apprezzata da un ristretto gruppo di clienti, ma non dalla maggioranza degli automobilisti abituati a concepire la Golf sempre e solo come una due volumi a 3 o 5 porte. Lo stile della Golf station wagon, tradizionalmente denominata Variant, non ha quasi mai convinto il mercato italiano, che per questo tipo di vetture ha preferito spesso scegliere dalla concorrenza Ford e Opel.
Nuovo cambio della guardia al vertice della classifica delle auto più vendute in Europa. Dopo essere stata clamorosamente sorpassata il mese prima dalla nuova Ford Fiesta, in aprile la Volkswagen Golf si è prontamente ripresa lo scettro pur perdendo il 7,2% a 41.398 unità, secondo le elaborazioni di Jato Dynamics.
La Volkswagen Golf deve scendere di un gradino. A scalzarla dal primo posto del podio delle auto più vendute d’Europa è la Ford Fiesta.
In occasione del Salone di New York, la Volkswagen Golf (nella foto a lato) è stata proclamata World car of the year da una giuria di 59 giornalisti provenienti da 25 Paesi, battendo le altre due finaliste Ford Fiesta e Toyota iQ. Stefan Jacoby, presidente di Volkswagen America, ha dichiarato: “Questo è un ottimo modo per debuttare negli States: la Golf sarà in vendita entro la fine dell’anno. Pensiamo che questa sesta generazione sia la migliore di sempre”.
Nuova Volkswagen Golf 6 GTI. La sesta generazione della Golf si appresta ad invadere i concessionari della casa tedesca. Non si è fatta attendere troppo l’attesa variante sportiva, ovviamente griffata con la leggendaria sigla GTI. L’arrivo nelle concessionarie italiane è previsto per la prima metà di maggio: l’assegno da stavvare per la versione tre porte con cambio manuale a sei marce è da 26.800 Euro, che diventano 28.600 optando per il fulmineo cambio a doppia frizione DSG. Prima abbiamo visto le canoniche foto di cartella stampa divulgate via internet, poi il debutto “dal vivo” presso il Salone dell’auto di Parigi.
Piove, per fortuna, nel giorno del battesimo stradale della sesta generazione della Golf GTI. In effetti, l’asfalto bagnato è una prova impegnativa per una trazione anteriore da 210 CV, soprattutto sui percorsi tortuosi nell’entroterra della Costa Azzurra. Strade severe, che obbligano a sfoderare un comparto telaio-assetto-sospensioni fuori catalogo, se non si vogliono deludere le attese.
Dal cilindro di Wolfsburg rispunta la sigla GTD creata nel 1982, dedicata a chi l’auto sportiva la vuole diesel. Le tre lettere torneranno sulla nuova Golf spinta da un turbodiesel da 170 CV che dichiara consumi pari a 5,3 l/100 km ed emissioni di 139 g/km di CO2.
Che sia una Golf GTI lo si capisce subito: dai cerchi da 17 pollici, dalle pinze dei freni rosse, dai vari particolari dello stesso colore, dai gruppi ottici posteriori più scuri, dal tessuto quadrettato dei sedili e dalle impunture rosse su volante e cambio. E pure dal sound del motore, sottolineato da un particolare impianto di scarico.