E’ stato siglato un nuovissimo record di velocità per una vettura a gasolio. Si tratta di una Bmw 335d che, sulla pista di Nardò, ha siglato un record di 288,7 km/h, il precedente era più piccolo di 8,7 km/h siglato nel 2006. Il tachimetro dell’auto diesel ha rilevato l’altissima velocità su di un circuito di 13 km. Insomma un vero e proprio traguardo per le auto a gasolio.
Sono stati scoperti degli espositori all’EICMA che vendevano merce contraffatte della GIVI nota produttrice italiana di accessori per moto e scooter tutta tranquillità con tanto di brevetti internazionali. A fare la scoperta, con conseguente segnalazione alle fiamme gialle, sono stati proprio i membri dello staff della casa italiana che avevano uno stand a pochi metri. Il responsabile di questa truffa è una ditta cinese chiamata Zhejiang Aishida.
Questa è la domanda perenne che tutti i motociclisti si pongono nel momento in cui decidono di acquistare un motociclo o un ciclomotore. Quella infatti tra motore 2T e 4T è una lotta eterna, che non avrà mai fine, e che probabilmente potremmo riassumere in PRESTAZIONI vs CONSUMI RIDOTTI e RISPARMIO.
Da Copenaghen arrivano le ultime notizie sull’evoluzione del consumo ecologico per le macchine del futuro: la prima a farsi sentire con un forte ingresso nel mercato è Citroen che è intenzionata a lanciare dal 2010 il suo nuovo prototipo di macchina ecologica, la C-Zero. Andiamo a vedere come sarà questo nuovo prodotto e cosa potrà offrirci, ma soprattutto perchè è un’interessante variante da prendere in considerazione.
La Dacia, marchio rumeno di proprietà Renault, è pronto a lanciare una sfida al mercato dell’auto. È infatti atteso per il 2010 il debutto del primo fuoristrada low cost, denominato Duster. Una versione super-sportiva, ribassata ed elaborata aveva partecipato al trofeo Andros 2009-2010.
Secondo le rielaborazioni di Consorzio Ecogas e Assogasliquidi/Federchimica (su dati CED Ministero dei Trasporti, aggiornamento 30/09/2009) nei primi 9 mesi del 2009 ben il 58,39% delle trasformazioni a GPL e il 38,60% di quelle a metano si è concentrato in 26 aree metropolitane. Occupano i primi cinque posti della classifica Napoli, Roma, Torino, Milano e Bologna per il GPL e Bologna, Parma, Napoli, Perugia e Foggia per il metano.
La Porsche scenderà sul mercato dell’auto con una nuova versione della Cayenne, quella a basso impatto ambientale.
E’ stata presentata al Motor Show di Bologna la Tazzari ZERO, quadriciclo elettrico creato dall’azienda Imolese con tecnologia al Litio e telaio in fusioni di alluminio. Dal design grintoso e con prestazioni da vettura sportiva, ZERO unisce la responsabilità ecologica alla passione per la guida.
Già da Giugno giravano delle voci insistenti. Ora è finalmente ufficiale il matrimonio tra due grandi marchi del mercato dell’auto e non solo: la Volkswagen e la Suzuki.
Colpo di scena: dopo anni di martellamento sull’auto a idrogeno ora si scopre che non c’è più futuro per questa tecnologia. L’annuncio è stato dato da Bmw un po’ in sordina, così come da sempre avviene nel mondo dell’auto.
Scegliere la polizza auto non è impresa semplice, soprattutto tenendo conto dell’importanza che può avere dal punto di vista del peso sul bilancio. Occorre una scelta oculata e ponderata, anche perché le offerte esistente sono davvero molte.
La Chevrolet lancia il nuovo modello Spark, destinato a sostituire la gloriosa Matiz che tante soddisfazioni ha regalato alla casa americana.
Il lancio della nuova city car avviene in un momento in cui il mercato per il settore è particolarmente fiorente.
Potrebbe scapparci l’incidente o anche peggio. Così la Fiat comincia quella che è forse la più grande campagna di richiamo della sua storia.
Sembra infatti che circa mezzo milione di Punto, tra Grande Punto e Grande Punto Abarth, prodotte tra il 2008 e il 2009 e già commercializzate, metà in europa e l’altra metà in Italia, abbiano un grave difetto di fabbricazione. Il pezzo incriminato è nientemeno che il piantone dello sterzo.
Nel 2011 il marchio storico italiano Lancia potrebbe sparire dal mercato europeo. Questa è la notizia che circola in questi giorni. L’idea dell’amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne è quella di commercializzare sul mercato europeo con il marchio Chrysler le vetture attualmente vendute come Lancia. Il motivo starebbe nel fatto che, sempre secondo il CEO Fiat, il marchio Chrysler nel mondo gode di un popolarità maggiore rispetto al glorioso nome Lancia. “Dobbiamo tuttavia stare molto attenti a non distruggere le radici del marchio italiano – precisa comunque Marchionne – cercando di preservare il più possibile la sua identità”.
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