Tata Pixel: prototipo di city car tutto europeo

La casa indiana Tata rinnova la sua presenza al salone di Ginevra presentando una inedita city car tecnologica; stiamo parlando della Tata Pixel un prototipo di utilitaria realizzato soprattutto per anticipare un modello europeo. La Pixel è stata disegnata in Inghilterra e ingegnerizzata in Italia dalla Trilix.

Lancia Flavia, il grande ritorno

Un altro grande ed atteso ritorno si profila dagli stand del Salone dell’Auto di Ginevra di quest’anno, Lancia ha infatti presentato la sua nuova Flavia, ritorno all’antica per la casa italiana, che riporta sul mercato una delle sue vetture più belle e di successo, chiaramente pensata per poter affrontare un moderno mercato.

Ford B-Max concept car al salone di Ginevra

Ford presenta a Ginevra la B-Max concept car, ovvero la nuova monovolume compatta che andrà a sostituire in autunno la Ford Fusion, proponendo un rivoluzionario sistema per le porte con le posteriori scorrevoli su binario e montante centrale eliminato in modo da aumentare la flessibilità interna. 

Nissan Qashqai raggiunge quota un milione

Ragguardevole traguardo per la Nissan e per il suo Qashqai, l’incredibile SUV giapponese ha introdotto novità importanti nel concetto di SUV ma ha vinto la sua sfida, ne sono infatti stati prodotti ben un milione di esemplari nonostante la vettura sia arrivata sui mercati in un momento non certo felice!

De Tomaso, ritorno in grande stile

Il ritorno dello storico marchio De Tomaso è programmato già da tempo ed ha cominciato a diventare realtà a Ginevra, tra i saloni della kermesse svizzera infatti ha fatto la sua comparsa un crossover con questo marchio, l’atteso SLS, modello che segna il ritorno sui mercati internazionali per De Tomaso dopo una lunghissima assenza.

Wind Explorer: energia dal vento

La Wind Explorer è il protitipo di auto alimentata dalla forza del vento, il quale ha consentito di percorrere 400 km sulle strade dell’Australia senza necessità di ricaricarsi. Questa vettura consiste in un mezzo molto leggero, di poco sopra i 200 kg, in grado quindi di consumare poca energia per muoversi.