Ancora più compatta, ancora più prestante.
E’ questo il nuovo corso della Peugeot 208, vettura dominante del segmento B che rappresenta la nuova frontiera per la Casa francese grazie alla riduzione generale delle dimensioni che non inficiano assolutamente comodità e prestazioni di un modello che resta classico.
A febbraio, nei 27 Paesi Ue le nuove immatricolazioni auto, dai dati dell’’Acea (associazione che riunisce i costruttori europei di automobili), sono cresciute dell’1,4% rispetto al febbraio 2010, raggiungendo un totale di 1.014.519 unità.
Una galleria fotografica prima, un video a stretto giro di posta. Basta questo per scatenare la fantasia, specie se il soggetto in questione è la nuova BMW Concept i8 Spyder, immortalata in tutta la sua bellezza e le sue linee avvolgenti prima di svelarsi ufficialmente al pubblico in occasione del Salone di Pechino previsto dal 27 aprile.
È stata inaugurata da pochissimi giorni la prima concessionaria ufficiale Ferrari in Israele, installato a Tel Aviv, con il quale il Cavallino Rampante estende la sua presenza a cinquantanove Paesi in tutto il mondo e prosegue il proprio cammino di crescita in ogni parte del globo.
Il primo di Aprile è pere tradizione il giorno dedicato agli scherzi ed anche nel campo dell’informazione non c’è eccezione: sono diverse le “bufale” circolate in rete. Vediamo le migliori dal punto di vista dei motori
Sostituire la Fiat Sedici e rilanciare al contempo lo stabilimento di Mirafiori. Sono questi gli obiettivi della nuova Fiat 500X che dopo le indiscrezioni delle settimane passate sembra essere sempre più vicina a diventare un progetto concreto a partire dal prossimo anno.
E’ decisamente vero che i dati sono spesse volte discordanti, ma il risultato, alla fine, è sempre lo stesso. Il mercato delle auto in Italia a marzo ha subito un crollo verticale.
La nuova Fiat Viaggio è in teoria la versione italiana, e quindi torinese, della Dodge Dart, che verrà prodotta in Cina a partire da luglio e venduta soltanto nel Paese asiatico in stretta collaborazione con Guangzhou Automobile GroupSi. Quasi certamente si chiamerà Viaggio la nuova berlina che Fiat presenterà in Cina, al Salone di Pechino 2012, a cavallo tra il mese di aprile e quello di maggio.
Ormai l’ibrido impazza, anche nel segmento delle berline lusso. L’ultimo esempio arriva dalla nuova Mercedes Classe E BlueTEC Hybrid che sbarcherà sul mercato italiano dal prossimo giugno con un prezzo di listino pari a 52.400 euro, Iva compresa.
Presto vedremo in circolazione i primi taxi elettrici ; notizia che pur sembrano fantascienza a breve sarà pura realtà. I taxi elettrici fanno ufficialmente l’esordio a Tokyo.
La rivoluzione in casa Ford si chiama ECOnetic, primo modello in grado di abbattere in maniera decisa i consumi venendo incontro ai risparmi degli automobilisti. Debutterà sulla nuova Fiestae secondo i dati del costruttore americano permetterà di percorrere 30,3 km con un litro di gasolio per emissioni di CO2 pari a soli 87 g/km.
La nuova fiammante Alfa Romeo, la Giulia, che riesuma un nome dal passato del famosissimo Biscione, come ha già fatto quest’anno la mitica Giulietta, utilizzerà lo stesso pianale di questa appena citata: i tecnici della casa automobilistica del Gruppo Fiat (Fiat S.p.A., per i più puntigliosi) l’hanno modificato per aggiungervi centimetri posteriori.
La Fiat sbarca in Cina proponendo un nuovo modello, la Viaggio, col quale spera di prendere quota in quella che diventerà la prima economia mondiale. Ma la neonata potrebbe arrivare anche in Italia.
Nuova nell’estetica, nei motori e nei contenuti. E’ così che si presenta l’ultimo restyling della Renault Mégane che sbarcherà ufficialmente sul mercato italiano dal prossimo 21 aprile con prezzi di listino che vanno dai 18.700 euro della 5 porte Wave fino ai 27.500 euro della versione SporTour Bose dCi, anche se nella prima fase sono previsti molti sconti.
Il motore V12 Ferrari diventerà ibrido. A confermare l’intenzione di elettrificare le supersportive di Maranello è Amedeo Felisa conferma alla rivista inglese Autocar il progetto, frutto della volontà di ridurre in questo modo le emissioni di CO2 dell’intera gamma Ferrari.