Hyundai, doppia i30 per scalare il mercato

C’è una Casa che punta a vendere quasi 500mila unità di vetture in Europa e superare quota 4 milioni nel mondo in questo 2012. E’ la coreana Hyundai che con la consociata Kia è decisamente tra i marchi emergenti e soprattutto sta lanciando una serie di nuovi modelli che dovrebbero confermarla tra le leader mondiali.

Skoda Citigo, arriva la sorella della Up!

Si scrive Skoda Citigo, si legge Up! o magari anche Mii. Perché il Gruppo Volkswagen in questo inizio del 2012 ha deciso seriamente di presidiare il comparto delle citycar e così accanto al lancio già avventuro in grandissima della compatta che porta il marchio della Casa madre sta per proporre sul mercato anche le versioni Skoda e Seat.

Caso Fiat, la Rai condannata a pagare 7 milioni di euro

Il tribunale civile di Torino ha dato pienamente ragione alla Fiat. Il servizio del giornalista Corrado Formigli andato in onda il 2 dicembre 2010 su Rai 2 durante la trasmissione “Annozero” dava una “informazione non veritiera e denigratoria”, così infatti è stata definita la cattiva informazione fornita dal programma.

Fiat Bravo arriva in versione Easy Power a doppia alimentazione

Le  attuali tendenze di mercato hanno imposto che anche il listino la media di casa Fiat, la Bravo, disponesse di una versione a doppia alimentazione. La Fiat Bravo 1.4 16v da 90 CV EasyPower con doppia alimentazione benzina/GPL è già in vendita al prezzo 20.680 euro chiavi in mano, ma un’interessante offerta valida fino al 29 febbraio ne abbassa il prezzo  a 17.000 euro

Se avete più di 80anni sarà più facile rinnovare la patente

All’interno del “decreto semplificazioni” da poco varato dal Governo Monti c’è una novità importante che riguarda il rinnovo della patente di guida per gliautomobilisti ultraottantenni: si tratta dell’abrogazione della norma introdotta nel 2010 dal nuovo Codice della Strada  che prevedeva la visita nelle commissioni mediche locali e del ritorno alla normale visita medica da effettuarsi presso i medici delle ASL o quelli abilitati previsti dall’articolo 119 del CdS. Della vecchia norma, rimasta in vigore poco più di un anno, rimane l’obbligo di rinnovo ogni due anni, invece dei tre precedenti.