Ci ha messo poco a ritagliarsi una fetta significativa nel mercato italiano, soprattutto per una neonata. Ma la DR Motors sa di non potersi sedere su quanto di buono fatto sino ad oggi e rilancia, allargando la sua gamma con l’arrivo di un primo modello sportivo che andrà ad affiancare le compatte e le berline della Casa molisana.
Si tratta del progetto DR1S, vettura che verrà presentata ufficialmente al prossimo Motor Show di Bologna. Del progetto non si sa ancora molto, ma tutti i dati fanno pensare ad una deriva ancora più sportiva e prestante per la citycar della DR che sin dal suo lancio è stata molto apprezzata dal pubblico.
Quanto sia profonda questa rivoluzione lo scopriremo vedendola dal vivo, ma in ogni caso a livello estetico dovrebbe avere sospensioni maggiorate e dall’assetto più rigido, cerchi in lega da 16”, mascherina e fari ancora più aggressivi. La vettura dovrebbe essere mossa dal 4 cilindri 1.3 da 88 cavalli per 117 Nm di potenza che monta la sua consorella DR1. La differenza dovrebbe stare negli scarichi e nei filtri dell’aria a conferire maggiore potenza. La vettura può già essere ordinata con un prezzo di lancio pari a 8.800 euro e sarà consegnata a cominciare dal prossimo marzo.
Ed è soltanto il primo passo nella deriva prestazionale della compatta di casa DR che entro il settembre 2012 lancerà anche la DR1 SR, versione ancora più prestante con motore da 100 cavalli e assetto sportivo. Un modello che nel 2012 farà anche il suo debutto nel Campionato Italiano Rally con un programma denominato ‘DR Scuderia Italia per i giovani piloti’ che permetterà ai talenti del futuro di farsi le ossa. Verrà commercializzata ad un prezzo di circa 20mila euro.
Tutti passi importanti per un’azienda che ha programmi ambiziosi negli anni da qui a venire. Su tutti quello di rilevare gli stabilimenti che sino a giovedì scorso sono stati della Fiat a Termini Imerese. DR garantirebbe un investimento pari a 110 milioni di euro grazie anche al contributo del suo partner cinese e un volume di produzione, quando nel 2017 si arriverà a regime, pari ad almeno 60mila vetture l’anno. Ma già dal 2013 saranno almeno 10mila, ben più di quello che è attualmente con circa 2.500 auto consegnate dai concessionari nei primi nove mesi del 2011
Il giusto connubio tra sportività ed eleganza , è proprio bella!