Dal 2010 il noleggio ad emissioni zero.
Le società di noleggio a breve e lungo termine sono sempre più sensibili alla mobilità sostenibile. A confermarlo sono le iniziative intraprese da diverse aziende per ridurre l’impatto ambientale della propria flotta, come le intese tra Avis e Volkswagen per il nolo di auto a Gpl, tra Vectrix e Leasys per “affittare” il maxi scooter elettrico o l’adesione di Arval al progetto 10×10 di Quattroruote.
Si tratta di soluzioni ancora marginali, come ha dimostrato uno studio di LeasePlan Italia, ma destinate a crescere rapidamente. In tale direzione si inserisce il recente accordo siglato tra Nissan e Europcar, uno dei principali competitor europei del noleggio. L’intesa prevede la fornitura di veicoli elettrici Nissan (ma pensiamo anche Renault) alla società di noleggio che le inserirà a partire dal 2010 nelle proprie flotte in Italia, Francia, Germania, Belgio, Spagna, Portogallo, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda e, successivamente, in altri Paesi.
Il patto, sottoscritto il 26 maggio, rafforza l’impegno delle due società nello sviluppo sostenibile. Ricordiamo che Nissan, tramite l’alleanza con Renault ha già stipulato accordi di partnership con 27 tra Governi, enti locali o altre organizzazioni per l’elettrificazione della mobilità. Per contro Europcar ha adottato iniziative di tutela dell’ambiente, come la Carta Verde certificata da Bureau Veritas nel giugno 2008 o l’inserimento in gamma di veicoli a basse emissioni di CO2, quali bi fuel Gpl (dal 1997), elettriche (1999) e ibride (2000), nonché il ciclomotore elettrico E-Solex (2008). Da citare anche la certificazione ambientale Iso 14001, i programmi di manutenzione “ecologici”, la compensazione delle emissioni delle auto a nolo o le iniziative di sensibilizzazione dei clienti.
Fonte: Autoambiente.com
