A chi possieda un’automobile, sarà senz’altro capitato in più di una circostanza di dover portare il proprio veicolo in officina per una riparazione o una sostituzione, oppure per il tagliando o per la revisione obbligatoria. Per evitare salassi in denaro e arrabbiature per il non efficiente lavoro ci sono delle semplici accortezze che chiunque può mettere in pratica.
- Quando vi recate in officina, richiedete sempre il rilascio di un preventivo dettagliato e possibilmente scritto sul costo degli interventi necessari; se un preventivo non è possibile senza operazioni di smontaggio, fatevi comunque rilasciare un elenco degli interventi, riparazioni o sostituzioni da effettuare;
- attenzione a non lasciare semplicemente l‘auto al riparatore, dando a questi implicitamente o esplicitamente carta bianca sugli interventi da fare;
- non richiedete un solo preventivo ad una sola officina, anche se è la vostra officina di fiducia, ma guardatene diverse, e soprattutto se la concessionaria dove avete acquistato la vostra auto è anche officina recatevi prima da loro. E’ sempre meglio mettere pezzi originali e con meccanici che sanno ogni minimo dettaglio della vostra auto.
- Pretendete che i pezzi sostituiti li possiate ritirare.
- Quando vi viene riconsegnata l‘auto, fate assieme al meccanico una prova su strada del mezzo.
Per ciò che riguarda le revisioni, va detto che le norme del codice della strada prevedono che ogni automobile in circolazione possa viaggiare in condizioni di massima efficienza e sicurezza. La revisione ha proprio questo scopo di mantenere nel tempo l’efficienza iniziale dell’auto.
L’articolo n. 80 del 1992 stabilisce che” il proprietario dell’auto deve sottoporre a revisione l’automobile al compimento del 4° anno e poi ogni 2 anni, entro la fine del mese d’ immatricolazione o dell’ultima revisione effettuata”. Per le vetture che risultano con il numero di telaio sbagliato, o che non esiste negli archivi della motorizzazione, è possibile farsi correggere il numero di telaio e successivamente fare la revisione in un centro revisioni privato o presso la motorizzazione stessa. Chi transita con una vettura non revisionata può incorrere in una sanzione economica ed in perdita di punti patente.
Per effettuare una revisione auto esistono due possibilità:
- presso la provinciale sede della motorizzazione civile;
- recarsi in una officine autorizzate.
Per un elenco delle officine autorizzate sul territorio Nazionale si veda il portale dell’automobilista del Ministero dei trasporti. Se ci si reca presso officine NON autorizzate, anche se è il nostro meccanico di fiducia, queste saranno costrette a portare l’auto presso una officina con autorizzazione Ministeriale. Questo “trasferimento” da un officina all’altra dell’auto ricadrà sulle tasche del proprietario dell’auto.
Infine il costo per la revisione presso le officine private autorizzate o presso la Motorizzazione è stabilito per legge e può cambiare di anno in anno. Per sapere quanto si va a pagare per la revisione, si può consultare il portale dell’automobilista.