Una nuova unità motrice si appresta a debuttare in Casa Citroen, precisamente sotto il cofano dei modelli C5 e C6, e promette grandi prestazioni abbinate ad un elevato livello di silenziosità di marcia.
Si tratta di un 3 litri HDi da 243 CV che si appresta a sostituire nel listino della Casa francese il 2.7 HDi da 204 CV.
Rispetto a quest’ultimo, utilizzato come base di partenza, il nuovo 3 litri possiede un nuovo sistema d’iniezione diretta common-rail di 3a generazione, camere di combustione di nuova concezione, sovralimentazione con sistema a 2 turbocompressori a geometria variabile, ricircolo dei gas di scarico e sistema di recupero dell’energia in decelerazione. La potenza è aumentata del 18%, mentre la coppia motrice ha raggiunto un valore di 450 Nm.
Inoltre, in abbinamento ad un cambio automatico a 6 rapporti, i consumi in ciclo misto dei 2 veicoli scendono a 7,4 l/100 km e le emissioni di CO2 arrivano a 195 g/km, per una riduzione del 12-15%. Risultati importanti, che non vanno a scapito delle prestazioni. Infatti, la velocità massima si annuncia superiore, mentre le accelerzioni sono più brillanti (da 0 a 100 km/h in 7,9 e 8,5 s per C5 e C6, chilometro da fermo rispettivamente in 28,5 e 29 secondi) e le riprese migliorano (da 80 a 120 km/h in 4,9 e 5,2 secondi).
I prezzi dei modelli equipaggiati con il nuovo 3 litri HDi verranno comunicati a breve.
Fonte: Omniauto.it
Le grosse Citroen mi sono sempre piaciute! Sin da quando ero ragazzo restavo affascinato dalle “DS”, poi le “CX” e ancora le “XM”! Ricordo che stavo ultimando l’Università quando presentarono la “XM”, io andai a vederla con 2 amici e mi piacque tanto. Qualche tempo dopo la laurea, nel 1995 ne acquistai una in versione 2.000 injection che per la verità si rivelò piuttosto cagionevole di meccanica, con visite troppo frequenti dal meccanico. Poi nel 1999, non essendoci una nuova ammiraglia Citroen, acquistai una Alfa Romeo “166″ (e ne fui molto soddisfatto) e nel 2004 una Jaguar che guido tuttora. Però ho sempre cercato una ammiraglia Citroen e quando commercializzarono la “C6″ andai li dove ero andato a vedere la “XM” e volli provarla! Il modello era un 2.700 executive. Debbo dire che ci ritrovai tutte le belle cose della “XM” notevolmente migliorate! Ottima tenuta di strada, spazio interno, agilità e precisione nella guida, motore brioso e interni molto lussuosi. La linea mi rendo conto che non a tutti può piacere. A me tutto sommato piace, anche se ritengo che nella parte posteriore stilisticamente si poteva fare di più! Sicuramente però alla guida della “C6″ ci si distingue dalla massa (tutti con le solite, belle, tedesche!!!). Ora guido ancora la mia Jaguar, ma quando sarà il momento di cambiare auto, un pensiero alla “C6″ lo farò sicuramente.