Non è un momento eccellente, quanto a vendite, per la Opel. Ma intanto la Casa tedesca prosegue nella sua strada improntata al rinnovamento e ad una gamma molto più ecologica, come dimostra la nuova Corsa 1.3 CDTI ecoFLEX che migliora ancora quanto di buono già fatto vedere un anno fa all’atto del suo lancio sul mercato.
Infatti i consumi si sono ridotti da 3,5 a 3,3 litri ogni 100 km mentre le emissioni di CO2 sono calate da 94 ad 88 g/km, a confermare ulteriormente come questo sia il miglior modello diesel più economico ed ecologico della storia, soprattutto se raffrontate con quello di altri produttori concorrenti. Merito delle ulteriori modifiche ed evoluzione del turbodiesel che è stato dotato di pompa dell’olio a portata variabile, ossia in grado di erogare solo la pressione dell’olio necessaria. Inoltre l’olio del cambio è a bassa viscosità per migliorare ulteriormente l’efficienza.
E da novembre arriveranno nuovi cambi manuali a cinque rapporti ancora più efficienti, con cambiate di marcia più precise e rapide grazie ad una notevole riduzione degli attriti. Per aumentare ancora di più l’efficienza i pneumatici saranno a bassa resistenza di rotolamento, con telaio e sospensioni ancora più prestanti. Il risultato è comunque notevole anche per gli amanti delle prestazioni, con il motore da 95 cavalli che accelera da 0 a 100 in 12,3” per una velocità massima di 177 km/h e 190 Nm di coppia massima disponibili tra 1.750 e i 3.250 giri.
E’ solo l’ultima evoluzione di una linea che negli ultimi mesi è stata capace di produrre modelli come Opel Astra 1.7 CDTI da 130 cavalli che consuma solo 3,7 litri di carburante per 100 km con emissioni di CO2 pari a 99 g/km, ma anche Meriva 1.3 CDTI ecoFLEX da 95 cavalli per 4,1 l/100 km e 109 g/km di CO2, Insignia 2.0 CDTI ecoFLEX da 110 cavalli per 4,3 l/100 km e 114 g/km di CO2 e infine Zafira Tourer 2.0 CDTI ecoFLEX da 130 cavalli per 4,5 l/100 km e 119 g/km di CO2.