La rivoluzione in casa Citroёn si chiama Pure Tech, ossia la nuova gamma di motori che è capace di sviluppare potenze superiori rispetto alla generazione precedente, ma al contempo assicura consumi di carburante decisamente più bassi ed emissioni di CO2 minori del 25%.
I nuovi propulsori, tutti prodotti nello stabilimento francese di Trémery, in una prima fase saranno montati sulle ultime generazioni di C3, DS3 e dell’ammiraglia C-Elysée. Gli ingegneri hanno lavorato in particolare sulla riduzione della massa totale, puntando decisamente sulla massima compattezza per arrivare all’obiettivo di far diminuire in maniera significativa sia i consumi di carburante che le emissioni inquinanti.
In particolare i motori della nuova famiglia PureTech sono due: il 1.0 e il 1.2 litri con potenze che vanno da 68 82 cavalli. In particolare il VTi 68 sarà disponibile per C3 e vanta 10 cavalli in più del motore di 1,1 litri che andrà a sostituire. Secondo la Casa le prestazioni sono migliorate sia per la velocità massima, con 8 km/h in più, sia nell’accelerazione con 2,3 secondi in meno nello scatto da 0 a 100 km/h con un consumo di carburante minore del 27% rispetto alla versione precedente nel ciclo combinato e una diminuzione anche delle emissioni di CO2 che variano da 99 a 107 g/km.
Invece il motore VTi 82, disponibile su C3 e DS3, cresce di 9 cavalli rispetto alla versione 1.4 che va a sostituire. La velocità massima aumenta di 11 km/h e nello scatto da 0 a 100 km/h il nuovo motore perette di arrivare 1,9 secondi prima. Inoltre consumi ed emissioni (pari a 104 g/km) sono diminuiti circa del 25%. Ma c’è già una versione, il VTi 72, disponibile sulla nuova C-Elysée, auto per ora lanciata sui mercati emergenti.