Alcune auto segnano la storia e sono la fortuna di molti costruttori, altre purtroppo rimangono sconosciute, tuttavia la loro influenza sul mercato e sulla storia è assai dirompente.
Sono le famose vetture mai nate, quelle auto che per scelte di diversa natura, giuste o sbagliate è impossibile da stabilire a priori, non sono state mai realizzate.
Tra queste possiamo citarne una che appartiene a uno dei marchi a cui gli italiano sono più affezionati: Alfa Romeo GT Cabriolet, la versione cabrio mai realizzata della GT coupé..
Di questa cabriolet gli alfisti più ferrati( tra cui possiamo citare Raimondo Mariotti) parlano da anni, ma la sua origine rimane fino ad oggi un mistero. Oggi è tornata d’attualità grazie ad un articolo a firma di Automotive News firmato dal giornalista italiano Luca Ciferri, che ne ha ricostruito finalmente la storia.
L’Alfa Romeo GT Cabriolet fu costruita nel 2003 pochi mesi dopo la GT Coupé che Bertone avrebbe voluto iniziare a produrre nello stabilimento di Grugliasco (oggi passato a Fiat) e che invece fu dirottata a Pomigliano d’Arco insieme a 147 e 159.
Per Alfa Romeo, allora guidata da Daniele Bandiera, i vertici Fiat preferirono intraprendere un nuovo progetto per la Spider, una scoperta due posti più in linea con la tradizione della Casa di Arese, disegnata da Giugiaro e costruita in Pininfarina con meccanica condivisa con la Brera.
