Bugatti mette l’accento sulla nobiltà del suo marchio a 100 anni dalla nascita con la Veyron Sang Bleu, versione speciale della Grand Sport presentata a Monterrey, a poca distanza da Pebble Beach dove ha preso il via l’annuale concorso di eleganza.
Se l’attenzione con la versione senza tetto si era concentrato sui colori della tradizione, stavolta privilegia i materiali con l’uso a nudo di alluminio e fibra di carbonio dipinta in Royal Blue per la carrozzeria, una combinazione inedita che risponde ai valori fondanti di Bugatti: arte, forma, tecnica. Particolare anche l’interno, rivestito in pelle Gaucho, appositamente sviluppata per l’evento di Pebble Beach.
La Sang Bleu è un altro modo per la casa fondata a Molsheim, in Alsazia, da Ettore Bugatti nel 1909 di festeggiare il proprio centenario dalla nascita. Acquistata nel 1998 dalla Volkswagen, ha impiegato 8 anni di tormentatissimo sviluppo per portare alla consegna il primo esemplare della Veyron, evento avvenuto nel marzo del 2006, a 50 anni esatti dalla chiusura avvenuta nel 1956. Da allora, sono stati ordinati 250 esemplari, tra i quali oltre 20 di Grand Sport, 215 dei quali sono stati consegnati.
Quasi inutile ricordare gli incredibili dati della scheda tecnica. La Veyron ha un motore centrale da 16 cilindri a W da 8 litri sovralimentato da 4 turbo che eroga una potenza di 1001 CV. La trazione è integrale con giunto centrale di tipo Haldex e il cambio è a doppia frizione con 7 rapporti. La Veyron accelera da 0 a 100 km/h in 2,5 secondi, poi raggiunge i 200 km/h in 7,3 secondi e i 300 km/h in 16,7 secondi. La velocità massima, verificata sulla pista di prova della Volkswagen di Ehra-Liessen nell’ottobre del 2005, è di oltre 407 km/h.
Fonte: Omniauto.it